Sono 108 i migranti arrivati questa mattina sulla nave Aita Mari della ONG “Salvamento Maritimo Humanitario” presso il molo Manfredi a Salerno. Tra di loro ci sono 78 sono uomini e 10 donne, cinque minori stranieri non accompagnati, quattro dei quali diciassettenni e un solo quindicenne. Inoltre si segnala la presenza di una donna in stato interessante.
I numeri di Salerno
Questo sbarco è il primo del 2025, il 39esimo da quando la città ha aperto all’accoglienza nel 2014.
I migranti arrivano da Eritrea, Etiopia, Pakistan, Sudan, Egitto, Togo, Guinea, Camerun, Nigeria, Ghana. Tra di loro, anche 7 famiglie con minori. Trentasette, inoltre, le criticità rilevate (tra cui quella relativa alla donna in stato interessante).
“Quello dell’accoglienza è un tema che ci dovrebbe permettere di poter agire prima, durante e dopo. In realtà, le scelte a livello governativo non ci permettono più di operare in questa direzione”, ha detto l’assessore alle Politiche Sociali, Paola De Roberto. “Salerno città dell’accoglienza, in realtà, diventa Salerno gestione di una emergenza rispetto alla quale siamo sempre bravi e quindi garantiremo la massima tutela a tutti, a cominciare dai minori che in questo sbarco sono pochi”, conclude.