Nella complessa indagine sull’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, emergono nuovi elementi che potrebbero gettare luce sul caso. Secondo quanto rivelato dal Tgr di Rai3, il boss del narcotraffico Raffaele Imperiale potrebbe essere coinvolto in questa intricata vicenda.
Deposizione durante il giudizio a Napoli: Il verbale che suscita Interesse
Durante il processo in corso a Napoli, il pubblico ministero ha depositato un verbale che ha attirato l’attenzione dei magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno. Questi stanno conducendo le indagini sull’omicidio avvenuto tredici anni fa, nel settembre del 2010, cercando di fare luce sui responsabili dell’assassinio del primo cittadino del Cilento.
Raffaele Imperiale coinvolge il suo braccio destro e un pregiudicato di Caivano
Secondo le dichiarazioni di Imperiale, il suo braccio destro avrebbe avuto contatti con Pasquale Fucito, un pregiudicato di Caivano. Quest’ultimo, a sua volta, risultava avere legami con un carabiniere. Tale figura si rivela essere uno dei tre militari coinvolti nel fascicolo d’inchiesta aperto a Salerno per l’omicidio di Vassallo.
Possibile Interrogatorio di Raffaele Imperiale
Le dichiarazioni di Imperiale potrebbero spingere i pubblici ministeri salernitani a sottoporlo a un interrogatorio. Questo sviluppo potrebbe rappresentare un punto cruciale nelle indagini, aprendo nuove piste e contribuendo a far luce su un omicidio che ha scosso la comunità tredici anni fa. La vicenda si fa sempre più intricata, con il coinvolgimento di personaggi legati al narcotraffico e alle forze dell’ordine.