Nuove linee guida per attività di spettacolo e intrattenimento ad Agropoli, in attesa di un regolamento. Lo ha annunciato l’amministrazione comunale nei giorni scorsi: l’Ente ha stabilito che basterà una semplice comunicazione all’ufficio Suap per poter dare seguito ad un’attività di spettacolo e trattenimento musicale, da svolgersi sul territorio comunale per un massimo di trenta giorni all’anno. Inoltre sarà sufficiente presentare un’autocertificazione per quanto riguarda invece le emissioni acustiche.
Le contestazioni del consigliere Raffaele Pesce
Una scelta che non ha mancato di destare perplessità con il consigliere comunale Raffaele Pesce che ha definito l’iniziativa un mero atto da campagna elettorale.
«Invece di pensare a coniare atti di chiara natura pre elettorale ci si impegni ad amministrare la città facendo rispettare ed applicare le medesime regole che sono state adottate dal consiglio comunale.
L’elaborato n. 2 delle norne tecniche di attuazione al PUC recante piano di zonizzazione acustica del Comune di Agropoli sembra dettare regole precise sul contenimento di emissioni acustiche n territorio comunale. Invero, il regolamento comunale prevede addirittura l’istituzione di un servizio comunale di controllo dell’inquinamento acustico con l’individuazione specifica di una figura che può avvalersi dell’Arpac e di altri esperti», osserva l’esponente del gruppo Liberi e Forti.
Il monito
«Non serve adottare linee guida, serve conoscere e far applicare le regole esistenti. Amministrare è una cosa seria e costituisce atto di responsabilità.
Se proprio volete disciplinare qualcosa, si disciplini il limite temporale per la presentazione di SCIA per trattenimenti musicali, stabilendo magari che possono essere protocollate massimo entro il giovedì pomeriggio per evitare elusioni di sorta. Plauso alle iniziative delle attività commerciali ma nel rispetto delle regole, dell’ambiente e soprattutto del riposo dei cittadini», ha concluso.