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Accadde oggi, notizie, curiosità, avvenimenti e Santi dell’8 maggio | Ecco l’Almanacco

Almanacco dell'8 maggio 2023, ecco gli avvenimenti, i Santi, le curiosità, gli accadimenti storici

Cilento e Diano in festa per San Michele

Comuni o piccole frazioni festeggiano San Michele Arcangelo

Mario Venuti in concerto a Rutino: «Il Cilento è un territorio stupendo»

Intervista a Mario Venuti, questa sera in concerto a Rutino

Uova di cioccolato per ristrutturare la chiesa

Uova di cioccolato al latte e fondente per finanziare i lavori alla chiesa di San Michele

Uova di cioccolato per ristrutturare la chiesa

Uova di cioccolato a latte e extrafondente per finanziare i lavori alla chiesa di San Michele

San Michele, il culto in una grotta

Secondo la tradizione San Michele apparve nei pressi di una grotta e invitò a dedicare la stessa al culto cristian

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Sala Consilina, San Michele Arcangelo. L’affresco miracoloso a 300 anni di distanza: 1715-2015

Secondo la tradizione, dalla spaccatura dell’affresco posto nel nucleo originale del Santuario, situato a ridosso della cittadina di Sala Consilina, sgorgò un liquido miracoloso. Era il 17 Maggio del 1715. L’evento, unito alla già grande devozione praticata verso l’Arcangelo, portò la comunità ad erigere San Michele come patrono della città, fino ad allora posta sotto la protezione spirituale di San Biagio. La lunga Estate di San Michele. In passato, i primi di Maggio, i fedeli si adoperavano per ripristinare il sentiero che congiunge l’abitato al Santuario, al fine di garantire il passaggio dei pellegrini in occasione della salita sul monte, fissata per il giorno 8. Oggi, il 3 Maggio, si traduce nella consuetudine di portare al Santuario la “Croce”. Nel frattempo, il novenario anticipa la ricorrenza. Ha inizio così una lunga tradizione che, dalla tarda Primavera, attraverserà tutta l’Estate, fino ai primi lumi dell’Autunno. Il giorno 8 una affollata processione accompagna la statua di San Michele al santuario, dove dimorerà fino al 29 settembre, giorno in cui avviene il percorso inverso, riaffidando l’Arcangelo alla comunità parrocchiale. “Lu cindu”. Raggiunto il Santuario, si apre con solennità, la “stagione di San Michele”. Un nuovo novenario sarà portato avanti fino al giorno 17, quando al complesso di San Michele giunge il caratteristico “cindu” (centà devozionale torriforme), un tempo accompagnato da specifici rituali, oggi ridimensionati nelle sole forme centrali. Sopravvive l’usanza, consuetudine special modo dei santuari mariani, di far compiere alla “centà” tre giri, in questo caso introno alla cappella originale prima di farvi il suo ingresso. L’ultimo giro si conclude con il distaccamento del “cirinu” dalla “centà” che sarà predisposto intorno all’edificio, potando a compimento l’ultima parte del rituale. Terminata questa fase, legata ad antiche usanze del passato, il “cirinu” suddiviso in piccole parti, sarà distribuito ai fedeli, che lo custodiranno come “protezione” contro le intemperie.

Giuseppe Conte

05/05/2015

Nasce l’associazione “Parco Culturale Castellabate – Cilento”

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze locali attraverso attività di volontariato, beneficenza e progetti dedicati alla tutela della cultura gastronomica

Anas, Autostrada del Mediterraneo: limitazioni in provincia di Salerno, ecco i tratti interessati

Saranno attive delle chiusure temporanee in  ingresso in A2 degli svincoli di Pontecagnano Sud, Battipaglia, Eboli, Campagna

Agropoli, ennesima riorganizzazione della macchina amministrativa

Modifiche negli incarichi per le funzioni apicali al comune di Agropoli. Firmato il decreto

Ernesto Rocco

05/02/2025

Nasce un corso di formazione gratuito per OSS a Polla: opportunità post diploma per gli studenti del Vallo di Diano

Gli alunni diplomati presso l'Istituto Professionale Servizi per la Sanità e l'Assistenza Sociale (IPSSAS) potranno partecipare gratuitamente a un corso di 300 ore

“DipingiAmo la Storia e le Tradizioni”: Futani si colora di arte e memoria

L’invito è rivolto direttamente ai cittadini proprietari di portoni, cancellate e ingressi in ferro e legno che si trovano nei vicoli dei tre centri storici

Chiara Esposito

04/02/2025

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