Montesano S/M., 23enne in manette per spaccio di droga
MONTESANO SULLA MARCELLANA. Nella serata di ieri, nell’ambito dei quotidiani servizi antidroga messi in atto dalla compagnia carabinieri di Sala Consilina, tesi a reprimere l’uso e lo spaccio di droghe, i militari della stazione di Buonabitacolo hanno arrestato T.A., 23 rumeno di Teggiano.
Indagine shock del Ministero: il tribunale di Vallo tra i peggiori d’Italia
ROMA. Il Ministero della giustizia ha diffuso una classifica basata sulle performance dei tribunali italiani. Lo studio è stato realizzato nell’ambito dei lavori dell’osservatorio per il monitoraggio degli effetti sull’economia delle riforme della giustizia, presieduto dall’ex ministro Severino. Sotto la lente sono finiti i tempi relativi ai processi civili, concentrata su circa 2 milioni di cause su un totale di 5 pendenti di ogni grado e ufficio.
Stop ai servizi del distretto sanitario, scoppia la polemica
SANT'ARSENIO. Il distretto sanitario ha subito la riduzione dei servizi: l'esenzione del ticket, la scelta o revoca del medico del base e del pediatra, non potranno più essere effettuate nel centro valdianese.
Fondi per le scuole valdianesi, ecco quali
Il Vallo di Diano sorride. Dalla Regione Campania arriveranno dei fondi per gli istituti scolastici.
Sala Consilina, San Michele Arcangelo. L’affresco miracoloso a 300 anni di distanza: 1715-2015
Secondo la tradizione, dalla spaccatura dell’affresco posto nel nucleo originale del Santuario, situato a ridosso della cittadina di Sala Consilina, sgorgò un liquido miracoloso. Era il 17 Maggio del 1715. L’evento, unito alla già grande devozione praticata verso l’Arcangelo, portò la comunità ad erigere San Michele come patrono della città, fino ad allora posta sotto la protezione spirituale di San Biagio. La lunga Estate di San Michele. In passato, i primi di Maggio, i fedeli si adoperavano per ripristinare il sentiero che congiunge l’abitato al Santuario, al fine di garantire il passaggio dei pellegrini in occasione della salita sul monte, fissata per il giorno 8. Oggi, il 3 Maggio, si traduce nella consuetudine di portare al Santuario la “Croce”. Nel frattempo, il novenario anticipa la ricorrenza. Ha inizio così una lunga tradizione che, dalla tarda Primavera, attraverserà tutta l’Estate, fino ai primi lumi dell’Autunno. Il giorno 8 una affollata processione accompagna la statua di San Michele al santuario, dove dimorerà fino al 29 settembre, giorno in cui avviene il percorso inverso, riaffidando l’Arcangelo alla comunità parrocchiale. “Lu cindu”. Raggiunto il Santuario, si apre con solennità, la “stagione di San Michele”. Un nuovo novenario sarà portato avanti fino al giorno 17, quando al complesso di San Michele giunge il caratteristico “cindu” (centà devozionale torriforme), un tempo accompagnato da specifici rituali, oggi ridimensionati nelle sole forme centrali. Sopravvive l’usanza, consuetudine special modo dei santuari mariani, di far compiere alla “centà” tre giri, in questo caso introno alla cappella originale prima di farvi il suo ingresso. L’ultimo giro si conclude con il distaccamento del “cirinu” dalla “centà” che sarà predisposto intorno all’edificio, potando a compimento l’ultima parte del rituale. Terminata questa fase, legata ad antiche usanze del passato, il “cirinu” suddiviso in piccole parti, sarà distribuito ai fedeli, che lo custodiranno come “protezione” contro le intemperie.
Controlli antidroga, nucleo cinofili in azione: oltre 100 persone controllate
SALA CONSILINA. Controlli dei carabinieri della locale compagnia. I militari hanno effettuato dei posti di blocco sugli automobilisti ma anche specifiche indirizzati a reprimere il fenomeno dell'uso di droghe.
Andava in giro con la marijuana: arrestato 59enne
SALA CONSILINA. Ancora un arresto per droga. Questa volta è stato un 59enne del posto ad essere stato scoperto in possesso di stupefacenti mentre passeggiava per il centro valdianese.
In auto con la droga, arrestato 25enne
SALA CONSILINA. Vede un posto di blocco dei carabinieri e cerca di lanciare via dal finestrino della sua auto un grosso involucro di droga. Il gesto non sfugge ai carabinieri che dopo una perquisizione lo hanno sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell'autorità giudiziaria di Lagonegro.
Possesso e spaccio 23enne tratto in arresto
Sala Consilina, nella serata di ieri, i carabinieri di Sala Consilina hanno tratto in arresto un giovane di 23 anni del posto. L'accusa è di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, infatti il giovane è stato fermato per un normale controllo dal NOR il quale dopo un'attenta perquisizione al veicolo ha rinvenuto 100 gr di hashish ed un grammo di marijuana già pronti in dosi per lo spaccio.