Assurdo ciò che è capitato ai tifosi dell’Agropoli nella trasferta di Vibo Valentia. I sostenitori come sempre presenti si sono visti vietare l’esposizione dei propri “drappi” dalle forze dell’ordine. Gli striscioni in questione girano mezza Italia ormai da tempo e non risultano offensivi in nessuna maniera. Non dello stesso avviso le forze dell’ordine che ne hanno vietato l’esposizione, a quel punto i supporters dei delfini hanno abbandonato lo stadio in segno di protesta. La solidarietà è arrivata anche dalla tifoseria della Vibonese che venuta a conoscenza dell’accaduto ha abbandonato anch’essa lo stadio invitando gli agropolesi nel settore dedicato ai locali. Un gesto che fa onore alle due tifoserie che hanno rispecchiato i valori sani del calcio. L’eccessiva repressione questa volta è stata “combattuta” in maniera simbolica e pacifica, come è giusto che sia.