Attualita'

Vallo: venerdì al teatro La Provvidenza il premio "Favale"


Nuovo appuntamento con il Premio Giuseppe Rocco Favale, che mette a confronto le compagnie amatoriali della Campania. Venerdì 1° aprile, al teatro La Provvidenza di Vallo della Lucania, verrà rappresentato “Ma dove ci avviamo”, farsa sulla globalizzazione in due atti di Claudio Aprea. A portarla in scena saranno gli allievi senior e junior della Compagnia Stabile del Cilento, per la regia di Claudio Aprea e Antonino Nese, con la partecipazione straordinaria di Antonino Nese e Pantaleo Tortorella. Lo spettacolo si sviluppa attorno all’attualissimo tema della globalizzazione, sfida del terzo millennio e processo irreversibile. Lo sprone che essa può dare al Cilento è senza dubbio quello di innescare opportunità e cambiamenti volti ad incrementare la visibilità e la qualità dell’offerta del territorio, ma bisogna stare attenti ad affrontarla nel modo giusto e a sopravvivere ad essa, preservando le proprie radici e l’identità storico-culturale. Può capitare, infatti, di accorgersi di essere “fuori dalla contemporaneità”, in un silenzio assordante e pericoloso, non comprendendo qual è la giusta via della dimensione globale. I personaggi della farsa, con in testa il costruttore Mastro Peppo, esprimono tutte le difficoltà e l’inadeguatezza del territorio cilentano, verso scenari contemporanei e futuri. Il concorso che porta in scena i gruppi di attori amatoriali al teatro La Provvidenza da quest’anno si intitola a vescovo della diocesi di Vallo che tanto ha fatto per la crescita spirituale e sociale del territorio cilentano. La stessa rassegna, del resto, è stata voluta dal pastore per la sua capacità di dare risalto ai gruppi amatoriali, favorirne l’aggregazione e promuoverne i talenti. Al suo fianco, in un percorso contrassegnato da un impegno costante, ci sono il direttore del teatro, don Guglielmo Manna, e il direttore artistico Carlo Sacchi. Quest’anno sono protagoniste della gara 8 compagnie del Cilento e della provincia di Salerno ma anche di Napoli, a testimonianza dell’interesse che riscuote l’evento in tutta la Campania. Il prossimo spettacolo è in programma l’8 aprile con la compagnia Novità (Novi Velia) in “Hairspray” di Mark O’Donnell e Thomas Meehan, con la regia di don Aniello Panzariello. Il 15 aprile gli Attori per diletto (Centola) presentano “O Scarfalietto” di Eduardo Scarpetta, con la regia di Maria Di Masi. Il 29 aprile la Compagnia Luna storta (Battipaglia) darà vita a “Il gobbo di Notre Naple” di Mauro Palumbo, con la regia dello stesso autore. Il 6 maggio Quelli del Cactus (Napoli) presentano “Signori, biglietti” di G. Rescigno con la regia di Michele Vitale. Il 13 maggio sarà la volta del Gruppo teatrale Elea (Casal Velino) con “Mettimece d’accordo e ce vatimme” di Gaetano Di Maio con la regia di Luigi Feo. Il 20 maggio a calcare il palco sarà Eureka (Catona di Ascea) in “A mugliera santa o’ marito curnuto” di Eduardo Barra con la regia di Gaetano Amato. La serata finale con la proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi si svolgerà il 27 maggio. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle 21 e sono a ingresso gratuito. La rassegna è presentata da Carmela Santi.

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