Il prossimo 26 marzo gli amministratori del comune di Vallo della Lucania proveranno a mettere d'accordo gestori di bar, locali notturni e cittadini. Al centro dell'incontro le emissioni sonore della movida che hanno creato non poche polemiche da parte di alcuni residenti. Il problema è il medesimo che si vive in molte altre località: far coesistere le esigenze di chi vuol riposare con quelle di chi vuol divertirsi.
Un problema annoso che l'ente guidato da Toni Aloia provò a risolvere già nel 2013 quando con un'ordinanza si provò a fissare alle 3 il limite orario per le attività di intrattenimento musicale, limitatamente in occasione delle festività. Il problema, però, si pone ora nella quotidianità con alcuni cittadini che puntano il dito contro i locali per il fracasso eccessivo fino a tarda notte, soprattutto nei week end.
I gestori delle attività, però, replicano che non si può frenare la movida, significherebbe un danno per la città e non tutelare gli interessi dei ragazzi che il sabato sera sarebbero altrimenti costretti a prendere la macchina per recarsi altrove. All'incontro del prossimo 26 marzo prenderanno parte anche rappresentanti delle forze dell'ordine.