"I nostri medici hanno operato secondo la regola e fatto il possibile per salvare il giovane arrivato in ospedale in condizioni gravissime". Così il direttore del "San Luca" di Vallo della Lucania Panteleo Palladino, ha spiegato al quotidiano La Città quanto accaduto giovedì scorso, quando presso l'ospedale vallese morì il giovane Giuseppe Curto. "Il ragazzo - spiega Palladino - palesava una compromissione tra cuore e torace. I sanitari – continua - sono intervenuti immediatamente svuotando il pericardio ma purtroppo il cuore di Giuseppe non ce l’ha fatta". A questo punto potrebbe esserci l'ipotesi di una responsabilità precedente al ricovero presso il nosocomio di Vallo della Lucania. L'autopsia potrebbe fare ulteriormente luce sulla vicenda.