Il giudice del lavoro del Tribunale di Vallo della Lucania ha disposto il reintegro di nove dipendenti del Consorzio di Bonifica dell'Alento "Velia", licenziati ben cinque anni fa. Il reintegro è stato deciso per l'arbitrarietà dei licenziamenti. La decisione che portò alla cacciata dei 9 operai fu legata alla grave situazione di deficit in cui versavano le casse dell'ente che decise quindi di ridurre il personale. Poi il ricorso dei dipendenti licenziati e il reintegro disposto dal tribunale vallese, che ha tra l'altro condannato il consorzio al pagamento di 15 mensilità per ciascuno dei dipendenti.