Taglio del nastro domani (venerdì 15 ottobre) alle ore 10 per il Salone industria casearia, biennale delle tecnologie lattiero-casearie, di scena fino a domenica (17 ottobre) nel quartiere espositivo di Vallo della Lucania (Salerno). Alla cerimonia inaugurale interverrà un parterre istituzionale di tutto rispetto e ci sarà anche una troupe di Uno mattina, che effettuerà riprese e interviste in fiera, per fare il punto su quello che è tra i settori traino delleconomia del Mezzogiorno. Lo speciale sul lattiero caseario andrà in onda martedì (19 ottobre) su Raiuno.
Il Salone ospita oltre 200 aziende rappresentate, in unarea espositiva coperta di 6mila metri quadri e uno spazio aperto di 30mila mq. Levento ha il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole e forestali, del Ministero dello Sviluppo economico, dellAssociazione italiana allevatori, di Confindustria Salerno e Arac (Associazione regionale allevatori della Campania).
Negli stand sarà presentato il meglio della tecnologia made in Italy per i caseifici e le aziende zootecniche e sarà allestito anche un villaggio zootecnico con capi di razza bufalina e di capi della razza bruna in lattazione e in asciutta, capi di capra cilentana e pecora bagnolese. Si svolgeranno, inoltre, in fiera laboratori di caseificazione e degustazioni guidate a cura dellOnaf con produzioni tipiche di tutto il centro-sud, come il caciocavallo, le scamorze passite e la stracciata molisana, il canestrato di Moliterno, casieddu e calvellino lucani,caciocavallo disolabruna, caciotte aromatizzate e pecorino campano. In assaggio ci saranno, però, anche i prodotti delle delegazioni africane presenti in fiera, come il latte di cammella e il formaggio di dromedario. Il Salone è aperto con orario continuato dalle 10 alle 19.
Domani (venerdì 15 ottobre)alle ore 11 convegno inaugurale Le politiche di sostegno per lo sviluppo del settore agroalimentare del Mezzogiorno. In apertura i saluti del vicesindaco di Vallo della Lucania, Emilio Romaniello, modera Giovanni De Luca, redattore-capo de LAllevatore.
InterverrannoEdmondo Cirielli, presidente della Provincia di Salerno, Mario Miano, assessore allAgricoltura della Provincia di Salerno, Amilcare Troiano, presidente del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Stefano Marzioli, vice presidente Associazione Italiana Allevatori, Giuseppe Amato jr., presidente gruppo alimentare Confindustria Salerno, Augusto Strianese, presidente Camera di commercio di Salerno, Domenico Raimondo, vicepresidente Consorzio tutela Mozzarella Bufala campana, Nello Onorati, presidente Sistema Cilento Spa.
Sono stati invitati a partecipare, inoltre, Giancarlo Galan, ministro delle Politiche agricole e forestali, Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, Vito Amendolara, assessore allagricoltura della Regione Campania.
Levento ha già suscitato lattenzione dei Paesi in via di sviluppo ed emergenti che saranno presenti con proprie delegazioni. Ci sarannoAly Ould Haiba, ambasciatore in Italia della Mauritania, il funzionario Roberta Abodi delMinistero degli Affari esteri DGAS, Jacques Nzoussi, ispettore del Ministero dellAgricoltura del Congo, Mamadou Bernard Sissoko, delegato del Ministero dellagricoltura del Mali, Moctar Fall, consigliere tecnico del Ministero Agricoltura della Mauritania.
I laboratori di caseificazionesi terranno alle 11,30 e alle 16,30 di venerdì e sabato, nonché alle 11,30 di domenica. Le dimostrazioni saranno curate dalle aziende agricole Gelsomino Azzeo di Caggiano (SA), Starze di Vallo della Lucania (SA) e dal caseificio Chirico di Ascea (SA) che mostrerà ai visitatori la filatura e la preparazione della mozzarella nella mortella.
Le degustazioni di formaggi delle aziende aderenti al marchio di qualità Italiallevasi svolgeranno, invece, venerdì alle ore 17, sabato alle ore 12 e alle 17, domenica alle ore 12 e alle 16, con la guida di Maria Sarnataro, delegato di Salerno dellOrganizzazione nazionale assaggiatori formaggi (Onaf). Per partecipare alle degustazioni è obbligatoria la prenotazione sul sito www.fieredivallo.it.
Infine,degustazioni guidate di olio extra vergine di olivaa cura di Stapa Cepica Salerno venerdì e sabato alle 18, domenica alle 17.
Gli approfondimenti scientificiproseguono venerdì 15 ottobre alle ore 14 con il seminario Sistemi di colture starter per i formaggi di qualità: naturale o selezionato?. Alle 16 seminario Sicurezza alimentare nel settore lattiero-caseario e impatto ambientale a cura di Metis sas di Vallo della Lucania.
Sabato 16 ottobrealle 10 gara di giudizio morfologico su specie bufalina e razza bruna, riservata agli studenti degli Istituti tecnici agrari, degli Istituti professionali e agli allevatori presenti in fiera. Levento è a cura di Anasb e Anarb, con la collaborazione del dipartimento di prevenzione dellex Asl Salerno 3.
Alle ore 11 tavola rotonda Formaggi da latte di pecora: quali percorsi per la valorizzazione della qualità? a cura del Dipartimento di Biologia, difesa e biotecnologie agro-forestali dellUniversità degli studi della Basilicata, del CRA-Unità di ricerca per la zootecnia estensiva, dellIstituto di Scienze dellalimentazione del Cnr Avellino.
Alle 11,45 seminario Certificazioni per la commercializzazione sui mercati internazionali a cura di Certiquality spa, sede di Napoli. Alle 14 seminario La munigibilità e la qualità tecnologica del latte vaccino e bufalino a cura dellAssociazione italiana allevatori.
Domenica 17 ottobrealle ore 10 seminario La gestione della sicurezza nel settore caseario a cura di Metis sas di Vallo della Lucania. E.M.