Nella mattinata odierna i militari della Stazione Carabinieri di Vallo della Lucania hanno tratto in arresto M.G. classe 69, operaio, resosi responsabile del reato di produzione e detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Nella circostanza i militari durante un servizio di perlustrazione, notavano delle strane piante che affacciavano sul terrazzo di una abitazione e nella circostanza avvertivano il forte ed inconfondibile odore che è solita emanare la pianta di canapa indiana, dalla quale viene poi ricavata la sostanza stupefacente del tipo marijuana. Nell’immediatezza i militari decidevano di effettuare un più mirato controllo, e pertanto si appostavano sotto l’abitazione aspettando che il proprietario rincasasse. Mentre il M.G. si accingeva ad entrare in casa i Carabinieri lo fermano e si intrufolano all’interno dell’abitazione ove a seguito di una perquisizione domiciliare venivano rinvenute, sul terrazzo,12 piante di cannabis alte oltre un metro, perfettamente curate ed annaffiate, invasate in alcuni secchi.

Le operazioni di perquisizione permettevano, poi, di rinvenire, all’interno della camera da letto del soggetto, altri 87 grammi di marijuana già essiccata e pronta all’uso od alla cessione. I militari, dato il rinvenimento, al fine di appurare con massima certezza che non vi fosse altro di illecitamente detenuto, estendevano la perquisizione anche al giardino adiacente all’abitazione. L’oculatezza dei carabinieri permetteva di rinvenire altre 24 piante di marijuana ben coltivate ed alte, anche loro, oltre un metro. L’arresto è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Vallo della Lucania a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania. Il buon esito delle operazioni si è avuto grazie all’attnta e mirata attività di indagine posta in essere dai militari della Stazione Carabinieri di Vallo della Lucania.