Nuova protesta dei dipendenti del Corisa4 che nella giornata di ieri si sono radunati sotto il municipio di Vallo della Lucania per chiedere le spettanze arretrate. Il sindaco cilentano Antonio Aloia ha accettato di incontrare i lavoratori impegnandosi a sensibilizzare i comuni morosi al pagamento degli arretrati alla Yele. La protesta dei dipendenti nasce dal mancato rispetto di un accordo tra il consorzio e la Yele, siglato in gennaio, in virtù del quale l'azienda avrebbe dovuto pagare metà stipendio di dicembre più la tredicesima. Ma alle richieste di pagamento degli operai, i vertici della società di smaltimento rifiuti avrebbero risposto di non disporre ancora delle liquidità necessarie.Ad oggi, quindi, ancora nessun riscontro. I dipendenti avanzano ancora sette mensilità arretrate dal consorzio, più due dalla Yele a cui, ora, si aggiunge anche quella di febbraio.