Appuntamenti

Vallo della Lucania, domenica a “Finestra Jazz”


Appuntamento con Riccardo Biseo e Gianni Sanjust

È il meglio degli evergreens della storia del jazz, dagli anni Venti ad oggi, quello che verrà proposto sul palco di “Finestra jazz 2010” dal Biseo-Sanjust Quartet. L’appuntamento è per domenica 29 agosto, a partire dalle ore 21,30 a Vallo della Lucania, con ingresso libero. Il gruppo, che sarà protagonista del concerto “Evergreens - Napoli swing”, è uno dei più attivi e più consolidati della capitale. È formato da Riccardo Biseo al piano, Gianni Sanjust al clarinetto, Guido Giacomini al contrabbasso e Lucio Turco alla batteria. La loro caratteristica è l’uso del clarinetto solista generalmente in formazioni “dixieland”. Il repertorio è tratto da autori come Berlin, Gershwin, Porter, Ellington, che vengono rivisitati con nuovi arrangiamenti sempre all’insegna della semplicità e del buon gusto. Riccardo Biseo, specializzato in piano e arrangiamento jazz presso la Goldsmith University di Londra, suona con importanti solisti italiani e stranieri come Buck Clayton, Tony Scott, Stephan Grappelli, Jimmy Witherspoon, Massimo Urbani, Giovanni Tommaso, Marcello Rosa, Gianni Sanjust, Anita o'Day, Bob Wilber, Buddy de Franco, Nicola Arigliano, Gegè Telesforo, Slide Hampton, Benny Golson, Terry Gibbs, Al Grey, Etta Jones, Lee Konitz, James Moody, Gianni Basso, Dusko Goykovich. Ha scritto musica di scena per molte commedie e anche il musical "L' isola di Robinson Crusoe". In campo cinematografico ha scritto, arrangiato e diretto la musica di vari film, collaborando con registi come Zeffirelli e Bertolucci. Svolge inoltre attività di pianista, arrangiatore e direttore per produzioni discografiche, avendo collaborato alla realizzazione di numerosi dischi di musica leggera di artisti quali Mina, Califano, Mietta e al disco del papa Giovanni Paolo II "Abbà Pater". Gianni Sanjust, che si avvicina al clarinetto da autodidatta, nel 1952 con Peppino De Luca forma i "Traditional Dixielanders" con cui suona fino al 1955, anno in cui entra nella "II Roman New Orleans Jazz Band" con cui rimane fino al 1960, quando viene sostituito da Lucio Dalla. Dal 1960 al 1962 suona con Romano Mussolini, rivelandosi eccellente clarinettista anche in ambito più moderno. Poi si trasferisce a Milano per un importante incarico in una casa discografica e si inserisce nei gruppi locali di jazz tradizionale. Nel 1977 torna a Roma e riprende la sua attività jazzistica quasi a tempo pieno alternandola alla sua attività di produttore discografico. Nella sua lunga carriera ha suonato con Chet Baker, Lee Konitz, Wild Bill Davison, Billy Butterfield, Ralph Sutton, Dan Barrett, Oscar Klein, Romano Mussolini, Lino Patruno, Bruno Longhi in binomio nell' "Italian Clarinet Summit", Enzo Randisi, Franco Ambrosetti, Gianni Basso, Dino Piana, Umberto Cesari, Enrico Rava, Eddy Palermo, Carlo Loffredo e tanti altri. Sanjust ha suonato nel film "C'era una volta in America" di Sergio Leone ed è autore della colonna sonora del secondo episodio di "Capriccio all'italiana" e "Il mostro della domenica" di Steno. Organizzata nell’ambito dell’Estate Vallese 2010, “Finestra jazz” proseguirà lunedì 30 agosto con James Senese e Napoli Centrale e mercoledì 1 settembre con Eddy Palermo Samba Jazz Trio guest Ondina Sannino. Il concerto della PFM di martedì 31 agosto è realizzato, invece, in collaborazione con l’EPT di Salerno nell’ambito del Progetto Emozioni di un viaggio. La rassegna internazionale dedicata alla musica dell’anima, in questa nona edizione si presenta in forma itinerante ed ha come location i suggestivi contesti delle piazzette Alfredo Pinto e Spio, le piazze Santa Caterina e Vittorio Emanuele a Vallo della Lucania. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21,30 e sono ad ingresso libero. Nei suoi 9 anni di attività, “Finestra jazz” ha ospitato più di 100 artisti jazz di calibro internazionale, tra cui gli indimenticabili musicisti Romano Mussolini e Bruno Lauzi, ormai scomparsi. Ma ha anche fatto palpitare i cuori e le orecchie di migliaia di appassionati, guadagnandosi un posto di rilievo tra le manifestazioni dedicate alla musica dell’anima in Campania. L’evento è il risultato degli sforzi organizzativi della consolidata partnership fra settore politiche turistico-culturali del Comune di Vallo della Lucania e Associazione Finestra Jazz, ampliata nella presente edizione con la co-organizzazione dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, e la partecipazione della MMS Mailing Music Services in qualità di partner che cura l’esposizione telematica e il piano-service della rassegna.

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