Secondo il Gup i titolari della Clinica Cobellis non avrebbero commesso reato, queste le motivazioni della dell'archiviazione del giudice per le presunte irregolarità da parte della clinica privata. Erano stati rinviati a giudizio perché, in concorso tra loro, insieme ad alti dirigenti sanitari ed avrebbero procurato un ingiusto vantaggio patrimoniale alla clinica Cobellis di Vallo della Lucania ai danni della struttura pubblica.
La richiesta era stata formulata, dal pubblico ministero Alfredo Greco, nell’udienza preliminare nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte “prestazioni super pagate dall’ex Asl Salerno 3 alla clinica Cobellis”. All’attenzione del pm erano finiti amministratori e dirigenti dell’ex azienda sanitaria e diversi imprenditori; Greco, infatti, aveva richiesto il rinvio a giudizio per l’amministratore della clinica privata, Massimo Cobellis, l’ex numero uno della salerno 3 e di altri dirigenti sanitari.
"Ribadisco quanto detto fin dal primo momento: la clinica Cobellis ha sempre agito nel più totale rispetto delle norme in materia di contrattualizzazione e rimborso delle prestazioni sanitarie erogate in regime di convenzione con il SSN. Dò atto alla magistratura di aver svolto il suo lavoro nel migliore dei modi e in tempi rapidi, dimostrando grande attenzione e puntualità in una materia complessa e articolata come quella sanitaria” ha commentato a caldo Massimo Cobellis