Un film-documentario dedicato al tragico caso di Francesco Mastrogiovanni, il professore di Castelnuovo Cilento morto all'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania dov'era ricoverato in regime di Tso. Una delle pagine di malasanità italiana, presa da esempio da numerose associazioni che lottano per i diritti dell'uomo, sarà raccontata sul grande schermo da Costanza Quatriglio.
Ad annunciarlo è stata la stessa regista palermitana, premiata con il "premio Cipputi" al 32esimo Torino Film Festival per il suo documentario "Triangle", incentrato sul tema del lavoro al femminile.
Proprio durante la cerimonia di premiazione la Quatriglio ha annunciato di essere già all'opera per un nuovo lavoro da realizzare per l'associazione "A buon diritto" su proposta del senatore Luigi Manconi e di Valentina Calderone. Al centro della storia ci sarà appunto la vicenda accaduta nel 2009 a Francesco Mastrogiovanni. Anche le agghiaccianti immagini delle telecamere a circuito chiuso, che hanno mostrato durante il processo le fasi che hanno preceduto il decesso del professore di Castelnuovo, faranno parte del documentario.
"Un racconto doloroso - commenta la regista a "La Repubblica" - che per me rappresenterà la chiusura del cerchio".