Dopo la polizia municipale, la cui unificazione scade il prossimo 30 settembre, lUnione dei Comuni Valle dellAlento ha deciso di mettere insieme altri due servizi: tutela ambientale e gestione tributi comunali. La decisione di unificare questi due servizi è stata presa dalla Giunta unionale, composta dai nove sindaci, dopo che si è discusso sullesperienza positiva che si è avuta con lunificazione sperimentale della polizia municipale. Per quanto riguarda la tutela ambientale, i Comuni hanno deciso di unire le attività di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione del territorio. Le finalità dellaccordo sono: garantire efficacia, efficienza, economicità e flessibilità operativa; assicurare una programmazione coordinata della attività; conseguire economie di scala e di procedimento; garantire lintegrazione e il coordinamento con i servizi tecnici dei Comuni. Le funzioni trasferite dai Comuni allUfficio unionale sono: coordinamento delle attività da svolgersi nel territorio dei singoli comuni aderenti allUnione; lanalisi e il riconoscimento delle principali esigenze di ogni Comune; lo studio e la realizzazione di tutte le attività complementari e necessarie allo svolgimento dei propri compiti. Inoltre la Giunta ha deciso di unificare anche il servizio di gestione dei tributi comunali che prevede: lattività di gestione degli attuali tributi comunali (imposta sugli immobili; sulla pubblicità; sulloccupazione di suolo pubblico; sulla tassa di smaltimento di rifiuti solidi urbani; sulle imprese, arti e professioni) e la gestione del contenzioso in tutti i gradi di giudizio. Si è ritenuto opportuno associare i due servizi ha affermato Emanuele Giancarlo Malatesta presidente dellUnione per realizzare una riduzione di spesa per i singoli comuni associati, soprattutto in considerazione dei noti tagli ai trasferimenti statali operati dal governo centrale nei confronti dei Comuni con le ultime manovre finanziare. Ma questi sono solo i primi passi perché altri servizi dovremmo andare ad associare. La Giunta unionale ha però deciso anche di protestare contro la Rai per il mancato rispetto degli impegni assunti circa il miglioramento del segnale nella maggioranza dei Comuni aderenti allUnione. Con la migrazione dallanalogico ha sottolineato Malatesta - al digitale terrestre si è perso il servizio in quasi tutta la Valle dellAlento. Gli stessi Comuni che prima vedevano i canali Rai in maniera ottimale, ora non vedono più niente. Più volte ha continuato Malatesta - i cittadini residenti nella zone non servite hanno segnalato il disservizio, trattandosi, altresì, di servizio pubblico per il quale è dovuto obbligatoriamente il pagamento del canone di abbonamento, è cosa giusta porre fine a questo grave disagio. La soluzione per altro è stata già trovata dai sindaci unionali visto che si chiede linstallazione di un ripetitore di segnale in una proprietà privata individuata e messa a disposizione gratuitamente alla Rai nel Comune di Lustra. Poi abbiamo manifestato, ha concluso Malatesta con unaltra delibera, una ferma manifestazione di diniego allipotizzata soppressione della struttura Saut di Gioi. Chiediamo allAsl la sospensione del Piano Attutativo Aziendale nella parte che riguarda la cancellazione del Saut.