Soffriva di crisi depressive L.C., 31 anni, e per questo ha deciso di lanciarsi nel vuoto, dal tetto dell'abitazione dei suoi genitori, uno stabile di via Padre Giacomo Selvi. Il ragazzo, laureando in ingegneria presso l'Università di Salerno, si trovava solo in casa quando, intorno alle 18, ha deciso di compiere il gesto estremo. A soccorrerlo sono state alcune persone che si trovavano presso l'oratorio Selvi. Sul posto è poi giunta un'ambulanza dell'Humanitas e i Carabinieri. Il 31enne è stato trasferito presso l'ospedale civile di Agropoli ma le sue condizioni sono risultate troppo gravi per poterlo salvare ed è morto pochi minuti dopo il suo arrivo in pronto soccorso.