Attualita'

Un azionariato popolare per "salvare" l'area archeologica di Paestum


Azionariato popolare per salvare l'area archeologica di Paestum, uno dei 48 siti Unesco italiani. Basta una quota di 50 euro per aderire a ''Paestumanità. Comprare per salvaguardare'', progetto promosso da Legambiente e dal circolo Freewheeling di Paestum, in risposta allo stato di incuria in cui versa l'area archeologica dell'antica colonia achea di Poseidonia. I terreni compresi entro le mura antiche, infatti, sono per circa l'80% di proprietà privata, un limite fisico e giuridico che frena l'intervento del ministero dei Beni Culturali, limita la visione d'insieme del complesso archeologico e la piena percezione del suo valore storico e paesaggistico tra agricoltura intensiva, allevamenti di bufale e utilizzo di mezzi meccanici con un forte impatto sulla zona. Gli strati di interesse archeologico, infatti, insistono a quote molto alte, mentre l'irrigazione forzata negli ultimi 50 anni ha provocato una perdita dei livelli superficiali di terreno pari a 50 cm, aggravando ulteriormente lo stato di conservazione delle evidenze non ancora oggetto di indagini scientifiche. ''L'abusivismo diffuso e la destinazione di parte di terreni vicinissimi ai templi ad attività non confacenti all'idea che si avrebbe di tutela e valorizzazione di un bene comune, quale è un sito Unesco, impongono un appello internazionale all'acquisto di questi fondi da parte della collettività - spiega Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania- per rimetterli nella piena disposizione della stessa, favorendo le indagini scientifiche sul campo, la realizzazione di progetti di valorizzazione che migliorino la conoscenza e la fruizione del nostro patrimonio storico-archeologico e lo sviluppo di forme di autocontrollo del suo stato di conservazione''. La campagna punta ad acquistare i terreni privati per metterli poi a disposizione degli enti (ministero, soprintendenza, università) preposti alla ricerca e alla valorizzazione. L'adesione al progetto consiste nell'acquisto di una cosiddetta "Buona Azione" al costo di 50 euro. L'iniziativa sarà presentata lunedì 26 marzo 2012 presso l'agriturismo Porta Sirena, nel comune di Capaccio-Paestum.

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