Nell'U.S. Agropoli non esistono fazioni e non ci sono spaccature. Lo confermano in coro gli ex dirigenti del Città di Agropoli, che si auspicano che d'ora in poi, non si parli più di due società distinte (U.S.Agropoli e Città di Agropoli) ma di un'unica squadra unita e compatta con un'importante settore giovanile che negli potrà dare nel tempo un importante contributo alla prima squadra.
"I soci della Città di Agropoli - afferma uno degli ex dirigenti, Giuseppe Capozzolo - sono un valore aggiunto per l'U.S.Agropoli a cui hanno dato fin ora un contributo importante. Basti pensare che oggi, proprio grazie alla Città di Agropoli, la prima squadra ha un importante settore giovanile come mai avuto in passato. Nonostante questo però, alcuni di noi sono continuamente al centro di polemiche ingiustificate, spesso fatte anche sul piano personale e per le quali ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità. Personalmente posso dire di essere un tifoso dell'U.S.Agropoli a cui cerco di dare un aiuto sia fisico sia economico, convinto dell'ottimo lavoro che sta svolgendo fin ora la società. Proprio per questo mi rammarico per le eccessive polemiche degli ultimi gorni, mi auguro comunque che da questo momento si possa voltare pagina e che in futuro si possa solo parlare per il bene della squadra evitando distinzioni tra Città di Agropoli e U.S.Agropoli, perché la società è una sola".
Tempo di chiarimenti anche per Antonio Spinelli, dimissionario dalla carica di direttore sportivo, che precisa: "confermo le mie dimissioni da d.s., però voglio sottolineare che la mia decisione non è dovuta, come si è detto, a contrasti con i giocatori ma soltanto ad un mancato rispetto da parte della dirigenza dei programmi inizialmente fissati. Comunque ho piena fiducia nella società (nella quale resto nelle vesti di consigliere) e nel d.g. Mastrangelo che mi auguro resti". Spinelli poi, ritorna anche sull'addio del preparatore atletico Balzano, dopo che quest'ultimo lo aveva accusato di essere entrato negli spogliatoi solo per la soddisfazione di comunicargli l'esonero: "Non è andata così - dichiara Spinelli - sono entrato negli spogliatoi su preciso invito della società e di Massimo Mastrangelo il quale ha comunicato alla squadra l'esonero di Russo. A quel punto sono intervenuto solo per far presente al d.g. che aveva dimenticato di comunicare anche l'esonero del preparatore atletico Gianfranco Balzano".
L'intervento conclusivo, è affidato al vice-presidente dell'U.S.Agropoli Gianluigi Verrone che cerca di chiudere definitivamente ogni polemica sulla squadra e sui suoi rapporti con Spinelli e Capozzoli messi in discussione negli ultimi giorni: "con loro - precisa Verrone - ho ottimi rapporti. Sono due amici e ho grandissima fiducia nel loro operato . Mi auguro che da questo momento - conclude il vicepresidente dei delfini - cessi ogni polemica e si pensi solo al bene della squadra".