“Vorrei chiedere scusa alla squadra per quanto sta accadendo in questi giorni. Il caso Muro, se si riconoscesse in via definitiva la responsabilità della società, rischierebbe di ridimensionare l’ottimo lavoro svolto dai calciatori e dallo staff tecnico in questi mesi. In ogni caso ritengo che l’Agropoli non debba temere nulla. Siamo la squadra più forte del campionato, lo stiamo dimostrando e continueremo a farlo sul campo.

A dirlo sono i numeri che parlano di una formazione per due terzi di stagione sempre in testa alla classifica, con il miglior attacco e la miglior difesa del torneo. Ora dobbiamo soltanto compiere l’ultimo sforzo per portare a termine un campionato fantastico sotto tutti i punti di vista. Non dobbiamo temere nessuno e soprattutto non dobbiamo dare ascolto alle voci con le quali qualcuno tramite la stampa prova a destabilizzare un ambiente eccezionale come il nostro”. Con queste parole il direttore tecnico Francesco Magna si è rivolto alla squadra prima della seduta di rifinitura di sabato. L’obiettivo era fare chiarezza sul “caso Muro” dopo le notizie che in questi giorni circolano sugli organi di informazione.

Chi però non si arrende alla sentenza del giudice sportivo è il presidente dei delfini Domenico Cerruti: “Oggi la stampa non fa che riproporre il caso relativo al Noto dello scorso anno senza sapere che in realtà non si tratta di una situazione analoga alla nostra. Bisognerebbe invece prendere ad esempio partite come Nocerina – Giacomense del 2009 o a Montepaone – Catona (Promozione calabra), soltanto per fare due esempi. Tutte ipotesi in cui non ci sono state sanzioni per le società che hanno schierato con la prima squadra calciatori squalificati in campionati giovanili. L’augurio era che anche in Campania si adottasse lo stesso metro di giudizio delle altre regioni, ma così non è stato. Noi comunque siamo sereni, arriveremo fino all’ultimo grado della giustizia sportiva per ribellarci contro una decisione che ci penalizza oltremodo”.

Tornando al calcio giocato, domani si disputa il derby Agropoli – Calpazio. Nella rifinitura di oggi mister Tudisco ha mischiato le carte non facendo capire la formazione che potrebbe scendere in campo. Unici sicuri di non scendere in campo sono Abate, squalificato per un turno dal giudice sportivo, Vaccaro, Cuozzo, Cauceglia e Manzo alle prese con problemi fisici. Ha pienamente recuperato invece Della Marca.