"Con gli acquisti di Daniele Silvestro, Vincenzo Esposito, Antonio Agresta e Rossano Lamanna si chiude il calciomercato dell'Agropoli. Abbiamo accontentato per quel che era possibile l'allenatore e ora puntiamo ad una salvezza tranquilla". Parole e musica di Mauro Inverso, presidente dell'U.S.Agropoli, che ufficializza i quattro acquisti dei delfini due dei quali, Silvestro ed Esposito, hanno già giocato in campionato, mentre gli altri due, Agresta, centrocampoista ex Baratta e Lamanna, attaccante ex Gelbison, esordiranno probabilmente domenica. "Con questi quattro innesti abbiamo rinforzato tutti i reparti della squadra ora dobbiamo puntare in alto", sottolinea Inverso che poi guardando al futuro lancia un messaggio ai tifosi: "Questo è un anno di transizione, nella prossima stagione cercheremo di riportare questa gloriosa società ai livelli che merita e se gli imprenditori locali ci saranno vicino non escludo gradite sorprese per i nostri sostenitori".Ma il futuro prossimo dell'Agropoli si chiama Serino, la squadra che i delfini ospiteranno domenica. La formazione avellinese, nonostante sia il fanalino di coda del torneo, è un avversario da prendere con le molle perché in netta ripresa, e nell'ultimo turno di campionato si è presa il lusso di fermare sullo 0 a 0 il Serre, una delle candidate alla promozione.
Le prime indicazioni sulla formazione che scenderà in campo contro la compagine avellinese potrebbero emergere già oggi quando i cilentani affronteranno in amichevole la Salernitana.
I granata giungono per la seconda settimana consecutiva ad Agropoli, ufficialmente per "scaramanzia" visto che l'aria del "Guariglia" ha portato bene alla formazione di Breda, tornata a vincere dopo alcuni risultati negativi, ma in realtà il vento di contestazione che tira nel capoluogo salernitano e l'assenza di campi disponibili per la partitella infrasettimanale sono la vera ragione della visita della Salernitana. Ernesto Rocco