Salta anche il terzo allenatore in casa Agropoli. La società ha infatti rispedito a casa Carmelo Condemi che, tra i tecnici tesserati in questa stagione, era quello che aveva ottenuto i risultati peggiori. Per lui la casella delle vittorie è rimasta riempita con uno zero che la dice lunga sulla propria capacità di risollevare una squadra che per organico era, per gli addetti ai lavori, destinata ad una salvezza tranquilla. L'esonero di Condemi, ormai cosa fatta anche se non vi è stata ancora l'ufficialità da parte della società, arriva al termine di una riunione dei vertici dirigenziali tenutasi nella serata di ieri in un noto ristorante cittadino e alla quale ha preso parte anche il futuro presidente Cerruti disposto più che mai a dare un contributo importante all'Agropoli per riportarla in serie D. 

Con lui, ci sarà un completo rinnovamento della compagine societaria: Verrone, Magna e Cauceglia, che quest'anno hanno portato avanti con dedizione e tra mille difficoltà la squadra , resteranno nei quadri dirigenziali. Con loro potrebbe esserci il ritorno di Mauro Inverso e, incerto, quello di Giuseppe Nunziata. New entry sarà invece l'avvocato Francesco Barone, presidente della STU, vero artefice dell'approdo di Cerruti all'ombra della rupe. Cambi importanti anche nello staff tecnico la cui scelta potrebbe essere affidata a Nicola Volpe, il d.s. agropolese, lo scorso anno al Montecorvino, che bene aveva allestito la squadra nelle gestioni Di Luccio, Tortoriello, Nicodemo e Inverso. Volpe, secondo indiscrezioni, raggiante per la nuova chiamata nello staff dei delfini, starebbe già lavorando dietro le quinte.

Prima di programmare la prossima stagione però, bisogna pensare alla salvezza. Da preparare c'è la difficile sfida casalinga di domenica. L'allenameto di oggi dovrebbe essere diretto dal difensore Di Vattimo, in attesa che il d.g. Francesco Magna, accetti la sfida di guidare i delfini alla salvezza. Per lui non sarebbe la prima volta sulla panchina dell'Agropoli. Nel girone d'andata guidò infatti la formazione bianco-azzurra nella difficile trasferta di Palma Campana dopo l'esonero di Russo. In quell'occasione preparò la sfida con l'abilità di un autentico stratega e con grinta e passione portò i delfini alla vittoria prima di lasciare la scottante panchina agropolese a Gennaro Volpe.