CALCIO - L'Agropoli vince il derby e ipoteca il terzo posto, decide la sfida a due minuti dalla fine il gol di Ragosta su assist di Panini. Per le zebrette espulsi Alleruzzo, Boldrini e il tecnico Squillante. Arbitro non adatto alla gara, ai delfini mancano due rigori.
Getta il cuore oltre l’ostacolo l’Agropoli quando a due minuti dalla fine trova la rete del vantaggio con Arcangelo Ragosta. La vittoria è fondamentale per il proseguo della stagione delle due squadra che al calcio d’inizio si trovavano appaiate in classifica. Adesso i delfini sono avanti di tre punti e salvo stravolgimenti e crolli chiuderanno al terzo posto con la chance di giocarsi in casa la semifinale dei playoff. Ma veniamo alla sfida, la partenza è a favore della Battipagliese che sembra tenere bene il campo i delfini invece partono contratti tesi dalla posta in palio. La prima occasione arriva proprio per gli ospiti con il colpo di testa di Donisa, il classe novantaquattro però impatta male da buona posizione e spedisce fuori. Col passare dei minuti però sono i delfini però a provare a fare la partita e la Battipagliese dal 20esimo al 23esimo si salva tre volte. Prima Maisto dal limite trova i guanti di Bianco e poi è sempre il portiere bianconero a negare il gol a Ragosta. Passano pochi minuti ed intorno alla mezz’ora è ancora Bianco a fare gli straordinari su una conclusione a giro di D’Avanzo. Da qui in poi i delfini levano il piede dall’acceleratore per rifiatare. Gli ospiti però non escono e cala dunque il ritmo della sfida. L’ultimo acuto del primo tempo lo regala l’Agropoli che ad un minuto dallo scadere chiede il calcio di rigore. Donisa perde palla e stende clamorosamente Amendola, per l’arbitro però non ci sono gli estreme per la massima punizione alimentando le polemiche del pubblico di casa. Si va a riposo sullo zero a zero con qualche polemica e qualche chance in più per i padroni di casa. La ripresa parte con la migliore occasione della gara, Tarallo da due metri colpisce in pieno Bianco. Ci riprova di nuova la Battipagliese che prova dalla distanza con Cammarota, la forza c’è ma manca la precisione e la conclusione termina fuori. Come successo nella prima frazione dal ventesimo in poi l’Agropoli preme per cercare il vantaggio. D’Avanzo crossa perfettamente per D’Attilio, l’under di Castel San Lorenzo a tutto il tempo per prendere la mira e calciare ma non trova la porta svirgolando con il destro. Al 26esimo viene espulso il tecnico Squillante per proteste e questa sarà solo la prima delle tre espulsione della gare della Battipagliese. Dopo tre minuti a far compagnia al tecnico ci pensa Alleruzzo che decide di entrare a piedi uniti su D’Avanzo, il direttore di gara non tollera e spedisce anzitempo il calciatore negli spogliatoi. Con l’uomo in più e con l’obbligo di dover vincere l’Agropoli tenta il tutto per tutto, Tarallo spreca di testa al 30esimo e altrettanto fa Giraldi al 41esimo. Nel mezzo c’è la terza espulsione delle zebrette, Alleruzzo va fuori per doppia ammonizione. Quando sembra ormai tutto finito Panini s’inventa una discesa di quaranta metri sulla destra, un’azione non proprio da difensore centrale. Al centro Ragosta si fa trovare prontissimo e spedisce in qualche modo in rete. Il “Guariglia” esplode e Ragosta si prende l’abbraccio con tutto il pubblico cilentano. Finisce così con i delfini che staccano i rivali di tre punti ed ipotecano i playoff.