Questa mattina presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Vallo della Lucania, in sede di accertamenti tecnici irripetibili, è stato conferito incarico ad un nuovo consulente tecnico il quale si aggiunge ai precedenti consulenti tecnici già nominati , l'incarico è stato conferito al II Capo del Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli.
Tra gli elementi da periziare, anche un ulteriore profondimetro rinvenuto appartenente ad uno dei superstiti il quale si aggiunge agli altri precedenti computer da polso da periziare.
Dall'accertamento dei profondimetri, attraverso il recupero dei dati del software, sarà possibile, comparandone i risultati, individuare gli spostamenti dei sub in grotta nonchè la loro posizione all'interno della stessa.
Un lavoro delicato e finalizzato a ricostruire l'accaduto avvenuto nel ramo infangato, anche per ricostruire l'ordine dei decessi.
Tra i presenti, questa mattina, gli Avv. delle persone offese Avv. Silverio Sica e Avv. Benedetta Sirignano, i quali presenteranno a breve una istanza alla Procura della Repubblica per attenzionare agli inquirenti la circostanza della scomparsa del profondimetro di Telios, l'unico non rinvenuto. 
Il profondimetro era stato visto l'ultima volta al polso del deceduto nella sala dell'obitorio dai familiari dello stesso. 
I legali, non potranno, purtroppo, attraverso i propri consulenti tecnici di fiducia, ricostruire i movimenti di Telios all'interno della grotta.
I legali dichiarano : "al di là del mero atto di sciacallaggio, la scomparsa del profondimetro, non potrà assicurare la ricostruzione degli ultimi movimenti del sub deceduto, la cui bombola, pare contenesse ancora aria, facendo pensare ad una morte avvenuta per annegamento e non per asfissia".
Tra i presenti, oltre al Procuratore Grippo e Martuscelli, erano presenti per la prima volta, provenienti da Roma, i legali del nuovo indagato, l'istruttore della Big Blue School, Marco Sebastiani. 
I nuovi accertamenti avverranno in Napoli, presso il Molo Beverello.