Con grande probabilità è stato un incidente di caccia che ha causato la morte di un uomo a Torre Orsaia e al ferimento di un altro. Una vera e propria tragedia avvenuta in due distinti momenti. A perdere la vita è stato Josè Antonio D’Adamo, di 46 anni, originario del posto, rimasto ucciso da un colpo di fucile partito in maniera accidentale durante una battuta al cinghiale alla quale partecipava, insieme ad altri nove cacciatori, in un bosco nella zona di Casalino, alle porte dal paese.
L’uomo – secondo i primi accertamenti dei Carabinieri – è stato raggiunto al petto da un colpo sparato dal fucile di uno dei compagni di battuta ed è morto nonostante i soccorsi immediati degli altri cacciatori. Sempre nelle campagne di Torre Orsaia e sempre nel pomeriggio un uomo di 30 anni, Antonio Speranza, è stato colpito da una fucilata a una gamba mentre raccoglieva funghi. Anche in questo caso – secondo i primi accertamenti – il colpo è partito in maniera accidentale dal fucile di un cacciatore impegnato in una battuta al cinghiale. Speranza guarirà in 35 giorni.