Le pozze smeraldine sulle Dolomiti, il Torrernte Fer in Valle d'Aosta, Candalla nel nord della Toscana ma anche la cascata "Capelli di Venere" a Casaletto Spartano, tra le colline del Golfo di Policastro. Sono questi alcuni dei luoghi "selvaggi" dove praticare nuoto in Italia suggeriti dal prestigioso quotidiano britannico "The Guardian". In un articolo a firma di Michele Tameni, vengono indicate le 10 località migliori e fra queste, unica in Campania, c'è anche Casaletto Spartano.
"In questa area verde selvaggia, a pochi passi di distanza dalla spettacolare costiera amalfitana - si legge nell'articolo - troverete canyon rocciosi mozzafiato con piscine di acqua dolce, ruscelli e cascate scintillanti. Volgete lo sguardo ad est di Morigerati verso la città di Casaletto Spartano, per vedere la Cascata Capelli di Venere fatta di cascate delicate. Questo è un posto davvero spettacolare per nuotare, così come immergersi e rinfrescarsi sotto i rivoli che scorrono veloci dalla piccola cascata che scorre su una grotta ricoperta di muschio. Dal parcheggio, un altro percorso va più a valle portando a zona con altre belle piscine da esplorare. Ci sono posti tranquilli dove si può piantare la tenda. Se si cammina su per il pendio della collina sopra la piscina, si trova un'area picnic".
Le cascate "Capelli di venere" si trovano in località "Cepello". La denominazione deriva dalla rigogliosa crescita della pianta Capelvenere. Si tratta di un'importnate complesso naturalistico con sorgenti, cascate e corsi d'acqua. Nelle vicinanze si trova anche un mulino ben conservato e un vecchio rudere denominato "Sorgitore", che consente la deviazione delle acque provenienti dalla sorgente, in modo che una parte vada ad alimentare il mulino e la restante vada a finire nel fiume. Il Capello presenta anche tutta una serie di percorsi interni che consentono di visitare vari luoghi panoramici che il corso d'acqua crea lungo il suo tragitto.