Nel corso delle indagini relative al ferimento a colpi di arma da fuoco di un giovane 22 avvenuto venerdì a Teggiano, nel Vallo di Diano , i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina nella notte hanno arrestato 2 uomini entrambi di Teggiano, ritenuti responsabili di porto e detenzione abusiva di armi comuni da sparo con relativo munizionamento. A finire in manette un muratore 52enne P.D.C. ed un coltivatore di 30 anni. Su di loro pende anche laccusa di aver esercitato lattività venatoria allinterno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano dove è preclusa qualsiasi attività di caccia.
I militari dellArma hanno accertato che i due uomini, insieme al 22enne ferito che, verosimilmente era rimasto ferito a seguito di una caduta accidentale, stavano svolgendo una battuta di caccia di frodo al cinghiale allinterno del Parco e, dopo aver soccorso il compagno avevano tentato di eludere le investigazioni. I Carabinieri, nel corso di una battuta nei boschi dove è accaduto il fatto, hanno rinvenuto un fucile a doppietta, senza marca, a cani esterni e con matricola abrasa con allinterno due cartucce esplose. Trovato anche un fucile semiautomatico calibro 12 con allinterno 4 cartucce a palla, ed un altro fucile a doppietta tutti con matricola abrasa. Le armi, tutte perfettamente funzionanti di cui la prima risultata essere quella che, con tutta probabilità ha provocato il ferimento del 22enne , sono state sequestrate. I due arrestati ora si trovano sotto il regime degli arresti domiciliari come disposto dallAutorità Giudiziaria.