È iniziata a Teggiano la consegna delle prime compostiere domestiche alle famiglie che ne hanno fatto richiesta. In questa prima fase, sono un centinaio le compostiere domestiche affidate, in comodato duso gratuito, ai nuclei familiari che si sono prenotati nei mesi scorsi. In uno alle compostiere viene distribuito anche il vademecum, appositamente redatto, in cui si trovano notizie utili e dettagliate per il corretto utilizzo della compostiera. Con la pratica del compostaggio domestico, i cittadini possono smaltire in proprio i rifiuti provenienti dagli scarti di cucina e dalle piccole potature, trasformandoli, mediante un processo naturale, in compost, ovvero in un concime organico di alta qualità. Intanto dal Comune fanno sapere che è ancora possibile inoltrare richiesta per ottenere le compostiere. I cittadini interessati dovranno semplicemente compilare lapposito modulo presso gli uffici del Settore Ambiente (piazza San Cono). Il compostaggio domestico rientra nellambito della più ampia ed articolata campagna di sensibilizzazione ambientale denominata Obiettivo 70%. La campagna, iniziata da circa due mesi, è promossa dal Comune di Teggiano e dal Consorzio Rifiuti Bacino Sa3, gestione commissariale, a cui è affidato il servizio di raccolta dei rifiuti urbani sullintero territorio comunale. Intanto per quanto concerne il conferimento dei rifiuti ingombranti si ricorda che gli stessi saranno ritirati soltanto previa prenotazione telefonica (0975-391706). Si ricorda, invece, ai rivenditori di elettrodomestici di attenersi al rispetto delle vigenti normative sullo smaltimento dei rifiuti RAEE. Si invitano, infine, i cittadini sia a rispettare leco-calendario sia a conferire in maniera corretta le diverse frazioni di rifiuti. Gli agenti della Polizia Municipale nelle ultime settimane hanno intensificato i controlli oltre che nel centro storico anche nelle diverse e popolose frazioni periferiche e nelle zone rurali elevando, tra laltro, numerose sanzioni amministrative. Al Comune, a tal proposito, sottolineano che, a carico di quanti non rispetteranno gli orari ed i giorni previsti dalleco-calendario, verranno applicate le disposizioni di cui al D.Lgs 152/2006 che prevedono anche sanzioni pecuniarie comprese tra un minimo di 50,00 ed un massimo di 516,00 euro.