AGROPOLI: Carezza, Amendola, Staiano (35’st Sosero), Giraldi, Panini, Scognamiglio, Cascone, Maisto (16’ st Arigò), Tarallo, D’Avanzo (27’st Guarro), Ragosta.
a disposizione: Capotosto, Cozzolino, Napoli, Florio, Tortora, Capozzoli.
allenatore: Pirozzi

CAVESE: Capozzi, Lamberti  (11’st Raffone), Montagna, Cerchia (18’st C. Palumbo), Parisi, Manzi, L. Palumbo (28’st Contino), Viviano, Pisani, De Rosa, Lordi.
a disposizione: Amato, Cirillo, Manna, Mazzei, Piscopo, Silvestro.
allenatore: Chietti

MARCATORI: 7’ st, 23’st e 49’st Ragosta, 26’st Tarallo (A); 45’pt e 15’st De Rosa (C)

AMMONITI: Giraldi, Tarallo, Amendola, Scognamiglio (A); Viviano, Lamberti, L.Palumbo (C).

ARBITRO: Sig. Schiurru di Torino

NOTE: Spettatori 600 circa; giornata soleggiata, campo pesante.

Vittoria favolosa dell’Agropoli andata in svantaggio ben due volte durante la gara e poi abile prima a pareggiare e poi a capovolgere il punteggio. Protagonista indiscusso del lunedì dei delfini Arcangelo Ragosta autore di una tripletta e di un assist. Squadre schierate a specchio nei loro 4-3-3 ma delfini decisamente più propositivi nell’arco del primo tempo. I primi sussulti il match li regala già nei primi minuti quando proprio Ragosta scorazzando sulla fascia sinistra serviva due volte la palla al centro senza però trovare compagni liberi. Al ventesimo la prima palla gol arriva sui piedi di Cascone ma il centrocampista, dopo una combinazione perfetta di D’Avanzo e Ragosta, con il piattone destro spedisce alto. È l’Agropoli a fare la partita mentre la Cavese si limita alle ripartenze, al ventottesimo però svista della difesa di casa e Pisani si trova faccia a faccia con il portiere Carezza, troppo titubante però l’attaccante finisce per spedire il tiro sul corpo dell’estremo difensore sbagliando così il classico rigore in movimento. Proprio quando il primo parziale sembrava terminare a reti inviolate arriva il rigore per la Cavese. Sul tiro di De Rosa Scognamiglio si oppone probabilmente con una mano, per Schiurru di Torino non ci sono dubbi è calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso capitano blufoncè spiazza Carezza e spedisce al riposo la Cavese in vantaggio di un gol. Ripresa che parte con il pareggio dell’Agropoli dopo appena sette minuti è Ragosta a siglare al rete con una punizione magistrale dallo spigolo dell’area di rigore. Parabola a rientrare che s’infila nel sette con Capozzi che può solo guardarla infilarsi alle sue spalle. Passano giusto altri sette minuti ed il giudice di gara decide di decretare un nuovo rigore per gli ospiti, su sviluppi di calcio piazzato l’arbitro vede una trattenuta di troppo e fischia il penalty. Dal dischetto ancora De Rosa che questa volta cambia angolo ma non cambia il risultato palla di nuovo in gol e Cavese di nuovo in vantaggio. Siamo solo al quindicesimo ed il match regalerà ancora tante emozioni. Otto  minuti più tardi infatti c’è il secondo pareggio dei delfini, neanche a dirlo è Ragosta a siglarlo, lancio in area con l’attaccante dei delfini che arriva prima sul pallone e supera in pallonetto il portiere ospite. Inerzia dunque tutta spostata verso i padroni di casa che sulla scia del pareggio appena raggiunto trovano finalmente il sorpasso, il solito Ragosta crossa al bacio per Tarallo che di testa infila perfettamente in rete. Tre a due e “Guariglia” totalmente impazzito. Chietti cambia inserendo tutti gli attaccanti disponibili in panchina ma non arrivano risultati. Sarà l’Agropoli invece a trovare anche il quattro a due manco a dirlo ancora con Arcangelo Ragosta che segna così il suo hattrick. Vittoria importante per l’Agropoli che dopo la sconfitta di Agrigento ritrova il passo per la zona playoff, molto da rivedere invece per la Cavese che nelle ultime due giornate ha subito la bellezza di otto gol.