Chiederà di immergersi nella "Grotta degli occhi" l'avvocato Benedetta Sirignano, legale dei sub morti a Palinuro. L’accesso alla grotta degli occhi è oramai interdetto da mesi dalla Procura della Repubblica, per la pericolosità della stessa, nella quale persero la vita quattro sub su nove nel corso di un'escursione lo scorso 30 giugno. Fu avviata una inchiesta, quattro gli indagati, ma le responsabilità e i fatti in causa sono ancora nebulosi, proprio come quel limo che si è alzato nella grotta e ha fatto si che i sub non riuscissero più a trovare l’uscita. A volerci vedere più chiaro sono i legali delle vittime. Chiederanno un’autorizzazione ad immergersi nella grotta, con a seguito CTP muniti di telecamere e rilevatori di altezza e misura della grotta. La consulenza tecnica, qualora autorizzata, sarà capeggiata dal legale stesso delle vittime, l’Avv. Benedetta Sirignano, la quale si immergerà ed indicherà durante l’immersione ai consulenti quali parti della grotta riprendere, in modo da acquisirne i dati della morfologia. “Un atto dovuto per l’accertamento della verità - ha commentato l’Avv. Sirignano al MATTINO di Salerno.