Gli uomini della Polizia di Sorrento hanno arrestato G. C., 41enne originario di Vallo della Lucania, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P del Tribunale di Torre Annunziata. L’emissione della misura cautelare è l’epilogo di un’attività investigativa iniziata lo scorso febbraio a seguito delle reiterate e violente aggressioni perpetrate dall’uomo nei confronti della ex convivente, una 41enne di Sorrento e della sua datrice di lavoro, una 56enne di origine austriaca. In più di un’occasione il 41enne si è introdotto nel negozio dove la sua ex convivente lavora aggredendo e malmenando la vittima. L'uomo non aveva mai accettato la separazione e nonostante le numerose denunce presentate dalla vittima non aveva dato alcun segno di voler porre fine alla sua condotta persecutoria. Il 41enne utilizzava anche il diritto di visita alla piccola nata dalla loro unione per poter perseguire i suoi fini. Nel corso delle indagini, numerosi testimoni hanno potuto suffragare quanto denunciato dalle due vittime. Le indagini condotte dai poliziotti di Sorrento hanno quindi portato il Tribunale di Torre Annunziata all’emissione della misura cautelare. Ieri pomeriggio, G. C. è stato rintracciato e catturato a Sant’Agnello mentre era in macchina con sua madre. Sulle prime, l’uomo incredulo circa il suo arresto, ha chiesto di poter accompagnare la madre per poi recarsi in Commissariato. Gli agenti lo hanno quindi arrestato e condotto nel suo appartamento di Sorrento dove è stato costretto ai domiciliari in attesa del giudizio.