La Cilentana non riaprirà, almeno per il momento. Il comitato per le opere pubbliche per Campania e Molise, chiamato a decidere sulla possibile riapertura al traffico della Sp430, nel tratto tra Agropoli Sud e Prignano, ha disposto ulteriori verifiche rinviando ogni decisione al 20 maggio. Sarà una settimana di test decisivi sui piloni il cui scivolamento ha provocato nel corso dell'inverno la chiusura del tratto viario.La Cilentana non riaprirà, almeno per il momento. Il comitato per le opere pubbliche per Campania e Molise, chiamato a decidere sulla possibile riapertura al traffico della Sp430, nel tratto tra Agropoli Sud e Prignano, ha disposto ulteriori verifiche rinviando ogni decisione al 20 maggio. Sarà una settimana di test decisivi sui piloni il cui scivolamento ha provocato nel corso dell'inverno la chiusura del tratto viario.All'indomani del fenomeno, dovuto al mancato ancoraggio delle colonne su cui poggia il cavalcavia alla roccia, la provincia eseguì dei primi lavori di messa in sicurezza terminati nelle scorse settimane. Il comitato avrebbe dovuto decidere sulla loro stabilità e sulla possibilità di stendere un nuovo manto di asfalto per permetterne il livellamento della carreggiata e la sua riapertura almeno ad un senso di marcia. Impossibile invece riaprire completamente la strada tra le uscite Agropoli Sud e Prignano a causa della frana che insiste sotto la discarica di località Gorgo e per la quale l'ente provinciale ha appena pubblicato il bando per l'esecuzione dei lavori che avranno un costo di poco più di un milione di euro. A causa dei tempi burocratici le opere non saranno completate entro l'estate. Il 20 maggio, però, potrebbe arrivare almeno l'ok del comitato per le opere pubbliche dal quale dipende la riapertura al transito almeno parziale della Cilentana.