Fine anno con polemica a Sessa Cilento. I consiglieri comunali d'opposizione Gabriele Falcione, Giuseppe Della Greca e Nicolino Agresti hanno infatti fatto affiggere un manifesto critico verso l'operato dell'amministrazione comunale in questi diciotto mesi dal suo insediamento. Nel manifesto l'opposizione evidenzia una "scarsa attitudine" del primo cittadino Lombardo nell'occupare un ruolo politico che sarebbe dimostrato dalle "revoche delle delibere di giunta, i ritiri o rinvii degli argomenti posti in discussione allordine del giorno dei consigli comunali, ecc..".
"Ricordiamo la nostra disapprovazione allacquisto dellauto di vigilanza, alla gestione del servizio di trasporto scolastico (dove addirittura si è arrivati allo scontro con le famiglie), alla gestione che oggi si fa dei servizi cimiteriali, allaumento della TARSU - si legge nel documento dell'opposizione - Abbiamo votato contro il bilancio, contro laumento dellI.M.U. deciso dallAmministrazione Comunale in merito alle seconde case.Pretendiamo che si faccia chiarezza senza indugio, su alcune spese relative ad interventi su impianti di energia elettrica al campo sportivo di Sessa Cilento e la Casa Comunale (pari a euro 48.850,00 circa ) per le quali è stata avanzata una richiesta di liquidazione. Vogliamo essere certi dellesistenza del debito e dellimporto richiesto. Pertanto questa questione è stata segnalata allautorità giudiziaria competente. Abbiamo informato la cittadinanza della possibilità di poter usufruire della riduzione del 30% della tariffa TARSU, il Sindaco e della Sua Giunta hanno cercato di limitare lapplicazione dellagevolazione adottando una delibera di giunta con la quale si derogava a un regolamento approvato dal consiglio comunale. Oggi, a solo un anno e mezzo le nostre strade sono nellincuria più totale. I nostri operai L.S.U. auspicavano probabilmente un cambio di rotta che portasse alla stabilizzazione della loro posizione lavorativa, aspettiamo trepidanti il giorno fatidico del soddisfacimento delle loro aspettative, siamo convinti che non avverrà mai! La nostra gestione è stata improntata sicuramente alla tutela delle professionalità e maestranze del nostro territorio, a partire dai tecnici, avvocati ecc. Oggi purtroppo ascoltando gli addetti ai lavori di tali categorie - conclude il manifesto dell'opposizione - riscontriamo un disagio notevole che a volte sfocia anche in rabbia per una sorta di diffidenza che pare si nutre nei loro confronti".