Montalto Uffugo, Gioiese, Hinterreggio, Rende, Vibonese, Akragas, Città di Messina, Due Torri, Licata, Noto, Orlandina, Ragusa, Agropoli, Turris, Battipagliese, Cavese, Gelbison, Gladiator. Questa potrebbe essere la composizione del girone I della serie D, quello calabro-siculo, nel quale rientrerebbe anche l'U.S.Agropoli. Nessuna campana giocherà nel girone laziale: le formazione della nostra regione per questioni numeriche saranno suddivise tra il girone H (pugliese-lucano) e quello I. Proprio in quest'ultimo i delfini hanno chiesto espressamente di essere inseriti. Per la vittoria del campionato la sfida sarà quindi tra cilentani, Turris, Battipagliese e Akragas.
In Puglia e Basilicata, invece, finirebbe il Savoia, con Bisceglie, Brindisi, Grottaglie, Manfredonia, Monopoli, Nardò, San Severo, Taranto, Francavilla sul Sinni, Matera, R.Metapontino e le altre campane Torrecuso, Marcianise, Mariano Keller, Pomigliano, Stasia, Puteolana. Un girone molto competitivo, dove a puntare alla vittoria finale ci sono oltre ai bianchi il Taranto, il Brindisi, il Nardò e il Matera.
Nel caso l'Agropoli non finisse nel girone I nonostante la richiesta della società, potrebbe essere il Torrecuso a giocare nel torneo calabro-siciliano con i delfini "costretti" nel raggruppamento pugliese-lucano