E una Gelbison che supera un altro ostacolo e raccoglie così una meritata vittoria contro il Cittanova Interpiana. Supera la squadra calabrese in classifica e allontana la zona pericolosa. Al Morra di Vallo della Lucania, davanti a circa 600 spettatori, scendono in campo due squadre che hanno come obiettivo principale quello della salvezza. La Gelbison in formazione tipo con il 4/4/2, mentre i calabresi sono rimaneggiati per via di tre squalifiche e diversi infortunati si schierano con il 4/3/3. Sono subito i padroni di casa ha portarsi in avanti con il capitano Sica che al 2 da calcio dangolo impegna in una difficile deviazione lestremo difensore biancoverde Di Matteo.
Al 6 è invece Pecora, autoritaria la sua prestazione, a imbeccare sulla
sinistra Melcarne che arrivato al limite dellarea fa partire un cross
per la testa di Senè che però non riesce ad imprimere forza alla sfera
che viene accalappiata dal numero uno avversario. E una Gelbison
spumeggiante alla ricerca dei tre punti e così Tulimieri si rende subito
pericoloso all11 quando aggancia un pallone sulla destra e si fa
spazio in area dove a tu per tu con Di Matteo non riesce a indirizzare
la palla nello specchio della porta. La prima azione degna di nota del
Cittanova arriva al 15 con Gaudio, il migliore dei suoi, che fa partire
un tiro dal limite dellarea che viene deviato da Pascuccio che per
poco non sorprende Spicuzza che però è attento a deviare con un plastico
volo la sfera in calcio dangolo. Al 23 arriva il gol della Gelbison: è
ancora Tulimieri, rivitalizzato da quando sulla panchina rossoblù siede
Santosuosso, a proporsi sulla destra; con una finta lascia sul posto il
diretto avversario De Pasquale e si invola verso la porta dove supera
con un pallonetto lincolpevole portiere biancoverde. E luno a zero
che fa esplodere il Morra e rinvigorisce la Gelbison visto che tre
minuti più tardi è Senè che va vicino al raddoppio con un tiro
dallinterno dellarea che si perde di poco fuori. Il Cittanova non ha
reazione e si fa vedere solo in unoccasione al 41 quando Conversi
calcia dal limite ma la palla termina la corsa sopra la traversa. Dopo
due minuti di recupero larbitro manda tutti negli spogliatoi. Al
ritorno in campo gli undici restano invariati e la partita perde di
tono. A un primo spettacolare fa da contraltare un secondo tempo che non
regala sussulti particolari visto che la Gelbison controlla il
risultato senza essere mai impensierita da un asfittico Cittanova. Gli
unici spunti degni di nota si registrano al 52 quando larbitro
Scarpini di Arezzo non fischia un rigore per la Gelbison: Tulimieri
riceve palla da Sica ed entra in area dopo aver superato due avversari.
Si presenta davanti al terzo che lo stende ma per larbitro è tutto
regolare e lascia giocare. Si arriva così al 75 quando Amarante, di
rientro dalla squalifica, fa partire un bolide dal limite dellarea che
si perde sul fondo. Al 40 è Senè a non sfruttare un retropassaggio
sbagliato di un difensore del Cittanova al proprio portiere e si va
anticipare. Lunica folata del Cittanova è al 42 con il subentrato
Viscardi che tira da fuori, ma il pallone va sopra la traversa. La
Gelbison si mangia il raddoppio alla fine dei cinque minuti di recupero
quando Amarante fa una discesa lungo lout sinistro partendo dalla
propria area di rigore e superando tre avversari; crossa in mezzo dopo
da solo cè De Cesare che si impappina di fronte a Di Matteo e non
riesce a concludere. A fine gara tutta la Gelbison sotto la curva a
festeggiare con i tifosi che non hanno mai fatto mancare il proprio
apporto allundici di Santosuosso.
Tabellino
Gelbison (4/4/2) Spicuzza 6.5; Fariello 6, Melcarne 6.5 (dal
92DellIsola sv), Pascuccio 7, Braca 7; Borsa 6.5, Tulimieri 8 (dal 63
Grimaudo 6), Pecora 7, Amarante 7.5; Senè 6 (dall87 De Cesare sv),
Sica 6.5. A disposizione: Brancale, Ortolini, Manzillo, Manganelli.
Allenatore: Pasquale Santosuosso
Cittanova Interpiana (4/4/3) Di Matteo 6.5; Todaro 5.5 (dall81 De
Fazio sv), Montesano 5.5, De Pasquale 5 (dal 64Tiralongo 5.5), Audino
5.5; Gaudio 6.5, Paonessa 6, Condomitti 5.5; Di Piedi 5, Zagaria 5,
Conversi 5.5 (dal 67 Viscardi 6). A disposizione: Storace, Matalone,
Cammarere, Zagari. Allenatore: Girolamo Mesiti
Arbitro: Scarpini di Arezzo (Potenza e Gnarra)
Reti: 23 Tulimieri (G)
Ammoniti: Amarante, Borsa, Grimaudo, Sica e Pecora (G); Todaro e Di Piedi (C)
Angoli 7 a 3 per la Gelbison
Recupero: 2 minuti nel primo tempo e 5 minuti nel secondo tempo
Spettatori: 600 circa
Note: giornata soleggiata. Le squadre sono state accompagnate in campo
dai bambini della scuola primaria Pinto di Vallo della Lucania. E
stato osservato un minuto di raccoglimento a inizio partita in memoria
delle vittime dellalluvione nel messinese
Interviste
Pasquale Santosuosso (allenatore Gelbison): E stata una partita
durissima perché sapevamo che difronte avevamo una squadra tignosa e che
non molla mai, ma grazie allabnegazione e alla concentrazione, che ho
chiesto di tenere in settimana ai miei ragazzi, siamo riusciti a
cogliere una vittoria fondamentale. Abbiamo fatto un notevole passo in
avanti in classifica, ma non ci dobbiamo cullare perché ancora non è
stato raggiunto il nostro obiettivo e bastano un paio di partite
sbagliate per rovinare tutto. Amarante ha giocato molto bene, ma anche
gli altri si sono dati da fare e hanno dimostrato che ci stanno molto
bene in questa categoria e se la possono giocare contro chiunque.
Abbiamo disputato un ottimo primo tempo e nel secondo abbiamo solo
controllato la loro timida reazione visto che non sono riusciti mai ad
impensierirci.
Antonino Amarante (centrocampista Gelbison): E stata una partita
difficile sin dallinizio, ma che siamo riusciti a portare a casa ed è
quello che conta. Dallinizio dellanno è la vittoria più importante
perché ottenuta contro una squadra che lotta come noi per la salvezza.
Rispetto a quando cera Longo non è cambiato nulla perché noi calciatori
siamo sempre gli stessi e anche prima giocavamo bene; ci dispiace che
mister Longo ci abbia lasciato, ma è la regola del calcio e siamo
ripartiti alla grande con Santosuosso.
Kevin Tulimieri (centrocampista Gelbison): E il mio primo gol in
campionato, tra laltro decisivo per la vittoria finale, e quindi lo
voglio dedicare a tutti coloro che hanno creduto in me. Devo ringraziare
mister Santosuosso perché mi ha dato quel qualcosa in più che mi ha
fatto emergere nelle ultime partite.
Girolamo Mesiti (allenatore Cittanova Interpiana): Purtroppo usciamo
sconfitti, ma abbiamo subito troppo gli eventi che ci stanno capitando
nelle ultime settimane. La situazione societaria non ci aiuta e lo
stesso le tante squalifiche e infortuni. Inoltre non abbiamo un campo
dove allenarci e ci dobbiamo adeguare a un impianto per il calcio a 5 e
le partite le giochiamo tutte in trasferta visto che ogni gara dobbiamo
trovare uno stadio diverso. Nonostante tutti questi problemi sono
orgoglioso di questi ragazzi che ci mettono il cuore quando scendono in
campo e oggi con qualche errore in meno potevamo portare a casa almeno
un punto.
Michele Di Piedi (attaccante Cittanova Interpiana): E stata una partita
equilibrata che potevamo vincere entrambe. Se riuscivamo a sfruttare
meglio alcune occasioni ora stavamo parlando almeno di un pareggio e non
di una sconfitta. Purtroppo i problemi societari influiscono sul nostro
morale visto che non riusciamo a lavorare tranquillamente, ma io sono
convinto che riusciremo a superare questo periodo nero.