Sequestrata la struttura d'acciaio che regge l'arco naturale di Palinuro, nel territorio del comune di Centola. Il sequestro è scattato ad opera degli uomini della Capitaneria di Porto su disposizione della procura della Repubblica di Vallo della Lucania. La struttura è stata realizzata un paio di anni fa per consentire la messa in sicurezza della zona, dopo la caduta di alcuni massi. Tra gli indagati anche il sindaco di Centola, Romano Speranza, che secondo l'accusa avrebbe favorito un'impresa per la realizzazione dei lavori dell'arco. Il primo cittadino si è sfogato: "Sono amareggiato e stanco. Non se ne può più. Si sputa sangue per evitare che l'arco crolli e si finisce indagati, ecco il mondo nel quale viviamo".