Una trentenne residente a Scario ma di origini rumene ha tentato di togliersi la vita con le esalazioni del gas di una bombola di GPL, dopo essersi barricata nella sua abitazione assieme alla sua bambina di pochi anni. Contattati telefonicamente, i carabinieri sono giunti prontamente presso labitazione della donna, cercando di farla desistere dall'insano gesto. I vari tentativi però sono risultati vani con la rumena che impugnando dei coltelli da cucina, più volte ha minacciato d togliersi la vita. I militari sono dovuti quindi passare alle vie di fatto e, una volta riusciti a distrarre la donna sono penetrati nell'abitazione sfondando la porta d'ingresso (ostruita tra l'altro da un frigorifero) riuscendo a trarla in salvo insieme alla figlia. Nella circostanza, uno dei Carabinieri è rimasto ferito, riportando una lieve abrasione allavambraccio e al braccio sinistro, giudicato guaribile in 3 giorni. Madre e figlia sono state immediatamente soccorse, e trasportate presso lOspedale Civile di Sapri.