Promuovere la conoscenza dei contenuti della riforma della politica comune europea della pesca, esaltare la vocazione naturale del territorio Cilentano per il mare, sostenendo la sua diffusione nei mercati interni e internazionali con interventi finalizzati all’innovazione della produzione: questo lo scopo dell’incontro, promosso dal Consigliere Regionale della Campania Donato Pica, in collaborazione con il Comune di Sapri, dal titolo “La riforma della Politica Comune Europea della Pesca e il nuovo fondo europeo per gli affari marittimi ” che si svolgerà Sabato 29 Giugno, alle ore 18, presso l’aula consiliare del Comune di Sapri. Amministratori e operatori del settore si confronteranno con l’On. Mario Pirillo, parlamentare europeo e membro della commissione pesca, sulla nuova Politica degli affari marittimi e sul nuovo Fondo europeo che aiuterà i pescatori a gestire la transizione verso una pesca sostenibile e le comunità costiere a diversificare le loro economie, finanziando progetti che creano nuovi posti di lavoro e migliorano la qualità della vita. Dopo i saluti del Sindaco Giuseppe Del Medico e del Presidente del Gal-Casacastra Pietro Forte, il programma prevede gli interventi di Carmine Farnetano, Coordinatore del Gal, e dell’On. Donato Pica, Membro della Commissione Agricoltura e Pesca della Regione Campania. Concluderà i lavori, moderati da Manuel Borrelli, l’On. Mario Pirillo che recentemente è stato nominato relatore sulla proposta di direttiva per lo spazio marittimo e la gestione integrata delle zone costiere. “ Nel corso dell’iniziativa- afferma l’On. Pica- ampio spazio sarà dedicato alla crisi che sta funestando l’intero comparto del Basso Tirreno e alle conseguenze delle stringenti normative comunitarie. Avremo , inoltre, modo di conoscere i contenuti della direttiva europea sulla gestione integrata delle zone costiere, illustrata alcuni giorni fa da Mario Pirillo e dal Ministro all’Ambiente Andrea Orlando a Lamezia Terme, che mette in particolare evidenza la necessità di azioni concrete per lottare contro l'erosione costiera e gli effetti dei cambiamenti climatici”.