Sapri. Sta diventando un incubo e i casi si moltiplicano. Ancora siringhe o aghi nei pressi del litorale che spuntano da sotto la sabbia e tra le pietre. Le prime segnalazioni sono avvenute già in primavera, altre pochi giorni fa, ma adesso tramite i social network vengono resi noti altri casi avvenuti proprio nelle ultime ore.
E così, mentre l'amministrazione comunale annuncia massimo l'impegno per la pulizia delle spiagge, tra i vacanzieri e i residenti c'è un diffuso timore e malcontento. Nelle scorse settimane a finire sotto i riflettori era stata la spiaggia antistante il complesso di Santa Croce.
Questa volta, invece, le segnalazioni arrivano dalla parte opposte del Lungomare, nei pressi delle giostrine, in un luogo particolarmente frequentato dai bambini. "E' necessario intervenire prima che succeda qualcosa", dicono i cittadini.