Nell'ambito del programma regionale di monitoraggio della Trichinellosi nella fauna selvatica, circa 100 kit per il prelievo di carne dalla selvaggina sono stati distribuiti ai cacciatori di cinghiali di SantArsenio. La carne prelevata servirà poi alle autorità sanitarie per rilevare eventuali casi di Trichinellosi, una patologia pericolosa per gli animali ma anche per gli uomini potendo causare encefalite e miocardite. La scelta è ricaduta su Sant'Arsenio in quanto è uno dei centri con il maggior territorio boschivo e montano, e con una forte presenza di cinghiali.