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San Muro la Bruca, il "Miracolo Eucaristico"

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Il comune di San Mauro La Bruca, con la piccola frazione di San Nazario, può vantare una antica storia. Una storia che spesso si è intrecciata con la fede cristiana: a San Nazario “San Nilo vestì le vesti monastiche”. Ancora vive e ben radicate alla tradizione locale sono le festività legate a San Mauro e San Nazario, segni di una lunga e magna devozione. Nella seconda metà del 900' ultimo scorso, San Mauro la Bruca fu protagonista di un altro evento fortemente legato alla chiesa locale. L'evento passerà alla storia come “Miracolo Eucaristico”.

Era il mese di Luglio del 1969 e come si apprende dalle pagine del sito web http://www.santuarioeucaristicosanmauro.it/ : “Nella notte del 25 luglio 1969 ignoti ladri, sprezzanti di ogni senso del Sacro, penetravano nella Chiesa Parrocchiale di San Mauro La Bruca e rubarono, oltre alle Reliquie dei Santi Patroni e a tanti oggetti Sacri, anche il Calice d'oro, che conteneva le Ostie consacrate, custodito nel Tabernacolo. Appena usciti dalla Chiesa i ladri gettarono le Sante Particole (Ostie), ed il coperchio del Calice che le conteneva, su un muricciolo davanti alla porta laterale. La mattina seguente, le Ostie profanate furono trovate dalla piccola Gerardina Amato. Il parroco Don Pasquale Allegro, avvertito del ritrovamento, raccolse le Ostie, in numero di 63, ricollocandole nel Tabernacolo e avverti il Vescovo di Vallo della Lucania, Mons. Biagio D’Agostino, che con decreto del 25 luglio 1970, stabilì che le Ostie profanate fossero conservate in perpetua Adorazione e Riparazione nella Chiesa Parrocchiale; stabilì inoltre che il 25 luglio di ogni anno fosse celebrata una solenne Giornata Eucaristica di riparazione. Donò infine alla Chiesa che Egli aveva elevato alla dignità di Santuario Eucaristico l’ostensorio, per custodirvi le Sacre Ostie profanate, che furono sigillate in esso. Da oltre 40 anni le Sante Ostie sono conservate intatte.”

Da allora, il 25 Luglio di ogni anno, l'evento viene ricordato con la “Giornata Eucaristica”.

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