E' proprio il caso di dirlo: "Nostra". La Casa di Cura Malzoni fu pensata, progettata e realizzata da un pool di medici agropolesi per sopperire al vuoto sanitario vigente da tantissimi anni ad Agropoli e nel Cilento. La sua storia ha avuto inizio verso la fine degli anni sessanta del secolo scorso. Il dott. Raffaele Carola si rese conto che Agropoli, oramai una cittadina, aveva bisogno di un'adeguata struttura medico-sanitaria. Numerosi, in quegli anni, i tragici "pronto soccorso" effettuati in auto o in camion per l'Ospedale di Salerno.
Negli uffici del Comune di Agropoli da anni giaceva il progetto di un enorme ospedale, mai realizzato. Così nacque l'idea di una Casa di Cura che il dott. Raffaele Carola progettò con il dott. Mario Malzoni ed il valido contributo dei medici agropolesi e cilentani: Barba, Barretta, Caputo, Cobellis, Di Sergio, Mazzei, Milite, Randazzo e Vuolo. Il 19 ottobre 1969, alla presenza del Sindaco Gaetana Troisi, fu posata la prima pietra. Un anno dopo, l'improvvisa morte del dott. Mario Malzoni, sembrò far svanire il sogno. Ma il dott. Raffele Carola, con l'ulteriore supporto morale ed economico dei medici-soci, portò a compimento la Casa di Cura Malzoni s.p.a. L'inaugurazione si tenne il 19 marzo 1973. Presenziarono: Sua Eccellenza Mons. Biagio D'Agostino, Vescovo della diocesi di Vallo della Lucania; l'On. Fiorentino Sullo, Ministro per l'Attuazione delle Regioni; l'avv. Alfredo De Marsico, ex parlamentare, scienziato del diritto, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Napoli; il Sindaco di Agropoli avv. Guido Maurano e numerose autorità politiche, militari e religiose. In pochi anni, grazie alla passione ed ai sacrifici di un gruppo di medici agropolesi, il Cilento si era dotato di una struttura funzionale ed innovativa nell'ambito della sanità provinciale.
Sono passati solo quaranta anni e la si vuole ridimensionare? La Casa di Cura
Malzoni dal 1972 è il fiore all'occhiello della sanità cilentana. Punto di
riferimento costante per gli agropolesi ed i cilentani. Una struttura medico-sanitaria
così importante e strategica per il territorio cilentano non va ridimensionata,
ma innalzata a livelli più importanti, dotandola di nuove tecnologie
medico-sanitarie con innovative professionalità. Assumere non licenziare!
"La soddisfazione dei nostri utenti...colloca la struttura quale
riferimento regionale". "La Casa di Cura Malzoni di Agropoli...un
punto di riferimento sanitario di Agropoli". "L'esigenza di un
continuo aggiornamento, integrato con le adeguate professionalità, rappresenta
il volano per lo sviluppo di progetti e strategie future, orientati alla continua soddisfazione dei nostri clienti".
Da queste belle parole, ed altre, esposte, con giusta soddisfazione ed
orgoglio, nel sito ufficiale della Casa di Cura Malzoni s.p.a. di Agropoli, si
deve ripartire per attuare il suo immediato rilancio.
Condividete le vostre opinioni.
Ernesto Apicella
1972 ,Casa di Cura Malzoni, fasi di costruzione - archivio storico Ernesto Apicella
19 marzo 1973, inaugurazione - archivio storico Ernesto Apicella
Momenti di festa dei dipendenti della Casa di Cura Malzoni - Archivio storico Ernesto Apicella
Momenti di festa dei dipendenti della Casa di Cura Malzoni - Archivio storico Ernesto Apicella
Premio Cilento per l'Europa 1988 alla Casa di Cura Malzoni conferito da "Il Mensile di Agropoli e del Cilento" - Archivio storico Ernesto Apicella