Sabato 19 marzo alle ore 10.30, in via Wenner 62, nella zona industriale, è stata inaugurata la nuova filiale di Salerno della Banca di Credito Cooperativo di Aquara e questo permetterà allistituto di consolidare la propria presenza sul territorio. Un nuovo passo che consentirà di proporre anche nel capoluogo di provincia una serie di servizi bancari diversi dallofferta tradizionale: una gamma completa di prodotti legati alla specificità del territorio ed alle esigenze degli abitanti e del tessuto produttivo locale.
Il nuovo sportello (lottavo della Banca), va ad aggiungersi a quelli di Aquara, Oliveto Citra, Castel San Lorenzo, Roccadaspide, Capaccio Scalo, Capaccio-Capo di Fiume e S.Cecilia di Eboli. La Banca di Credito Cooperativo di Aquara nasce il 20 Giugno 1977 per volontà di 199 soci fondatori e, nellanno successivo, il 18 Maggio, iniziava ad operare nei vecchi locali di Via Garibaldi ad Aquara. Oggi la Banca di Credito Cooperativo di Aquara, dopo 33 anni di attività, opera in un territorio di competenza che coinvolge oltre venti comuni dellarea del Calore Salernitano, degli Alburni e della Valle del Sele, raccoglie oltre 170 milioni di euro di depositi ed impiega poco più di 100 milioni.
Direttore Antonio Marino, come è nata questa decisione di aprire uno sportello a Salerno?
E stato lunico sbocco logico. Infatti, siamo già presenti a S. Cecilia di Eboli, potevamo andare a Battipaglia ma cè già unaltra BCC, idem per Pontecagnano, quindi ci è sembrato giusto fare il salto e arrivare direttamente a Salerno.
Cosa si aspetta da questo nuovo traguardo?
Non è un traguardo, è solo unopportunità. Le piccole banche oggi hanno, più delle altre, la necessità di accrescere i volumi intermediati. Per questo Salerno per noi rappresenta unopportunità per accrescere i volumi e far lievitare i ricavi. La Banca oggi ha un basso rapporto impieghi/depositi. Salerno rappresenta un potenziale grosso bacino di utenza che può far crescere positivamente gli impieghi. Non sarà facile, perché oggi si è molto assottigliato il merito creditizio delle famiglie ed anche delle piccole imprese. Occorrerà una sana e prudente gestione ma, per il calcolo delle probabilità, quando si è in presenza di una numerosa utenza potenziale cresce la possibilità di intercettare clienti buoni e con adeguato merito creditizio per questo ogni banca ha bisogno di un bacino di utenza sempre più ampio. Così abbiamo ragionato anche noi quando ci siamo avviati a richiedere lo sportello di Salerno.
Perché a Salerno dovrebbero preferire la Bcc di Aquara?
Perché abbiamo fatto, a suo tempo, una indagine di mercato e ci siamo resi conto che i tassi e le condizioni praticate dalle banche sulla piazza di Salerno sono peggiori delle nostre.Perché siamo una banca cooperativa e come tale partiamo già con oltre 200 soci salernitani che hanno condiviso il nostro progetto e sono pronti a sostenerci. Infine, perché tra tante grosse banche che si trovano a Salerno noi siamo, invece, una giovane banca che ha tutta lagilità delle piccole ma anche tutta la forza delle grandi
e siamo smaniosi di dimostrarlo.