C'è una speranza per evitare la soppressione del tribunale di Sala Consilina, accorpato a quello di Lagonegro. Ieri infatti il giudice Enrichetta Cioffi ha accolto la richiesta di rimessione degli atti alla Corte Costituzionale presentata dagli avvocati Di Paola e Gentile. I due legali avevano sollevato la questione di legittimità della legge di revisione della geografia giudiziaria muovendo delle eccezioni sia in relazione all'impianto generale della legge sia alla parte del testo che nello specifico ha accorpato Sala Consilina al tribunale di Lagonegro che appartiene ad un distretto di Corte d'Appello (Potenza) di diversa provincia e regione.