La Pro Loco di San Pietro al Tanagro, insieme allAmministrazione Comunale, alla Comunità Montana Vallo di Diano e al Centro Ricerca per lAgricoltura di Pontecagnano, ha avviato da anni un programma di sensibilizzazione mirato al recupero e alla valorizzazione della varietà di cipolla coltivata, che accanto a quelle di nuova selezione annovera ecotipi locali. La Pro Loco si adopera, per di più, per la riscoperta di questa tradizione curando la distribuzione delle piantine di cipolla durante la fiera di San Giuseppe il 19 marzo e soprattutto curando la preparazione dellortaggio nel corso della Sagra della Cipolla. La cipolla di San Pietro, quindi, si può considerare un elemento fondante dellidentità cittadina, simbolo di una civiltà di antichissima tradizione. Questo ortaggio è strettamente collegato anche alla fiera di Santa Maria che si svolge il 15 agosto, durante la quale si possono acquistare cipolle di grosse dimensioni, che spesso superano addirittura il chilogrammo, grazie alla coltivazione nel terreno locale, le cui particolari caratteristiche fisico-chimiche le conferiscono una particolare dolcezza. Per quanto riguarda il suo aspetto, il colore ramato esterno si staglia nettamente dal bianco interno.