Dopo che negli ultimi giorni si è tornati a parlare della possibile chiusura-depotenziamento dell’ospedale di Roccadaspide, il partito Forza Nuova, ha deciso di appoggiare con forza la battaglia di molti cittadini che vedono, nell'ospedale, uno strumento necessario per salvaguardarsi, un servizio di primaria importanza. "Ci ricolleghiamo alla loro giusta causa - si legge nella nota di Forza Nuova - per sottolineare quanto già detto da molti: non si può aggravare la situazione di un territorio già ora in difficoltà; non si può ignorare l’importanza della vita dei tanti cittadini della zona, subordinarne il valore rispetto a quello dei soldi; non si può non notare il virtuosismo del suddetto plesso! Si è detto ancora, giustamente, che gli sprechi a cui si vuole porre rimedio, ipocritamente accollati anche alla nostra zona, sono piuttosto questione da risolvere in tutt’altra area della regione, ove è ben visibile lo spreco diffuso. Appoggiando il suddetto grido di opposizione popolare all’ennesima ingiustizia che si vuole operare, speriamo, così facendo, di portare anche il nostro piccolo contributo alla causa, augurandoci che, alla fine, la volontà del popolo, e quindi anche nostra, la necessità del popolo, e quindi anche nostra, sia assecondata, come logico che debba essere. Ci auguriamo - conclude la nota - di poter presto tornare a parlare della cosa, con la certezza del fatto che l’ospedale non verrà chiuso, né tantomeno depotenziato: ci auguriamo che i responsabili smettano di disorientare l’opinione pubblica, fornendo versioni, di volta in volta, contraddittorie tra loro, e che, soprattutto, la loro coscienza sia scossa, in modo tale che questo scempio si fermi prima che sia troppo tardi. Con ciò elogiamo anche i tanti cittadini che da tempo si sono già mossi, e i vari rappresentanti politici che stan facendo bene il loro dovere. Di nuovo, augurandoci che quello stralcio di spirito sociale ancora vagamente presente intervenga, esortiamo tutti a non tacere, ma, piuttosto, a far valere le proprie necessità, le proprie verità, le proprie ragioni.Non esiste moneta che valga quanto la vita di una singola persona, non esiste interesse economico che possa prevalere sulla vita del popolo".