Attualita'

Rientrati i volontari agropolesi dal Saharawi


Il rientro dei volontari dell'Associazione "Piccoli Ambasciatori di Pace" è andato a buon fine. A buon fine, soprattutto, sono andati gli obiettivi dell'operazione umanitaria conclusa con il sostegno dell'Oratorio P.Giacomo Selvi di Agropoli e con il patrocinio del Comune di Agropoli nei campi profughi del popolo Saharawi, situati a sud di Tundouf nell'arido deserto algerino del Sahara. Stavolta sono stati dispensati soprattutto medicinali di prima necessità nelle tendopoli.
 Il progetto a sostegno del popolo Saharawi è iniziato nel 2007, questa è la seconda volta che i volontari agropolesi fanno visita ai campi e ai bambini che sono stati ospitati ad Agropoli con il progetto "Dal Saharawi al Cilento".
 
Gli operatori sono stati ospitati nel campo profughi di Smara, ma hanno fatto visita anche agli altri campi tra cui: El Ayoun, Dakhla Ausserd e Rabouni, villaggio dove è avvenuto il rapimento di Rossella Urru, ventinovenne volontaria del Cisp, organizzazione non governativa italiana, con due colleghi spagnoli, per questo motivo gli stessi sono stati scortati giorno e notte dai "Carabinieros" ( polizia locale). 
Durante la permanenza sono stati impegnati in una serie di visite ed incontri con le comunità locali, tra cui l'ambasciatore in Italia Omar Mi e il sindaco di Smara al quale è stata donata una mattonella con lo stemma di Agropoli inviatagli dal Sindaco Alfieri. La visita ha dato modo di rintracciare alcuni dei circa sessanta bambini che sono stati ospiti ad Agropoli negli anni passati.
 
La delegazione composta dal vice presidente dell'Oratorio Padre Giacomo Selvi, Antonio Giacco e dalla segretaria dell'Associazione Piccoli Ambasciatori di Pace, Daniela Campanile, durante il soggiorno dal 21 febbraio al 10 marzo, ha avuto modo di far visita alle cinque tendopoli presenti sul territorio algerino con circa 250.000 profughi, provenienti dal Sahara Occidentale una regione contesa tra il Marocco e il Fronte Polisario dei Saharawi: la sua principale risorsa economica è l’estrazione di fosfati. I gruppi profughi, che da anni chiedono di rientrare nella loro nazione, sono costituiti da tribù tribali tradizionalmente residenti nelle zone del Sahara Occidentale che reclamano l’indipendenza dal Marocco addirittura dagli anni Trenta.




La famiglia che ha ospitato i volontari agropolesi




Incontro con i bambini ospitati ad Agropoli nel 2011



Il luogo del rapimento di Rossella Urru



Incontro con il sindaco di Smara



Un tramonto sul deserto algerino

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