L'Agropoli calcistica ha trovato il suo Re Mida, il mitologico sovrano della Frigia che trasformava tutto ciò che toccava in oro. E' il nuovo tecnico dei delfini Francesco Magna, capace di trasformare letteralmente una squadra che fino a sette giorni fa tutti davano per spacciata in una formazione grintosa e capace di lottare a viso aperto con tutti. Magna tra l'altro, ha avuto l'abilità di vincere due partite su due alla guida dei bianco azzurri, la prima nel girone d'andata a Palma Campana e la seconda oggi contro la Sanseverinese.Le marcature arrivano tutte nel primo tempo: al 4' è Cannalonga a segnare di testa su un traversone dalla destra, mentre al 18' è Bisogno a trasformarsi in goleador calciando in rete da pochi passi un pallone lanciato in avanti dal giovanissimo Iuliano. Anche il gol che permette alla Sanseverinese di accorciare le distanze lo segna l'Agropoli con Di Bisogno che a causa di un malinteso con il proprio portiere devia di testa la palla dentro la propria porta al 33'. I tre gol sono gli unici lampi di una gara sofferta in cui i padroni di casa hanno dato il massimo finché è durata la benzina per poi difendersi dagli attacchi della Sanseverinese. I delfini comunque, nonostante siano rimasti in dieci per circa un'ora a causa dell'espulsione di Esposito, hanno retto bene alle offensive ospiti. Dal 27' poi, i bianco azzurri hanno dovuto fare a meno anche di Di Vattimo che a causa di un colpo alla testa ha dovuto essere trasportato in ospedale dove gli è stata riscontrata una microfrattura al cranio. Per lui stagione finita.
Con questi tre punti l'Agropoli distacca il Serino e per avere la certezza di giocarsi la salvezza ai play out dovrà tentare di conquistare almeno un punto nell'ultima gara di campionato che si disputerà giovedì alle 16.00 a Scafati. Ciò in virtù di un regolamento modificato lo scorso marzo, a stagione in corso, il quale prevede, in caso di parità tra due squadre, la disputa di uno spareggio in campo neutro e non l'aritmetica retrocessione della squadra con la peggiore differenza reti com'era previsto inizialmente. Regola quest'ultima, che avrebbe garantito all'Agropoli la certezza matematica di disputare i play out.
Importanti saranno invece gli ultimi 90' sia per conoscere la squadra che retrocederà in Promozione, sia per il delinearsi della griglia di play off e play out. Unica certezza di questo torneo è la promozione in serie D per la prima volta nella propria storia del Serre.
Agropoli: Formisano 6, Iuliano 7, Garaffa 6,5, Sabatino 7, Di Vattimo 7 (dal 27' s.t. Malandrino s.v.), Bisogno 7, Carbone 6, Fioraso 6,5 (dal 20' s.t. Mari 6), Apicella 6, Cannalonga 6,5 (dal 16' s.t. Agresta 6), Esposito 6,5. A disposizione: Volpe, Bevilacqua, Manzo, Crisci. Allenatore Magna 8
Sanseverinese: Veneziano 6, Calabrese 6, Balzano 6, Viviano 6 (dal 46' s.t. Pascarella 6,5), Manzo 6, Toma 6, Limatola 5,5 (dal 46' s.t. Rapolo 6), Avallone 5,5, Befi 6,5, Della Marca 6,5, Alfano 6 (dal 26' s.t. Cipolletta 6). A disposizione: Esposito, Kadam, Memoli, Maiocca. Allenatore: Tudisco 6
Arbitro: Faiello di Castellammare 6
Ammoniti: Cannalonga, Esposito, Mari, Garaffa, Apicella, Manzo, Pascarella.
Espulso Esposito per doppia ammonizione.
Note: presenti circa 250 spettatori di cui una ventina di Mercato San Severino.