LAmministrazione provinciale di Salerno ha dato il via alla campagna di ripopolamento ittico nelle acque dei fiumi che attraversano il territorio. La cosiddetta semina con due tonnellate di Trote fario, è stata iniziativa dellassessore alla Caccia e Pesca, Antonio Mauro Russo, che ha provveduto a far immettere 2000kg di Trote Fario adulte e 400 kg di trotelle nei fiumi: Sele (tra Contursi ed Oliveto Citra); Calore salernitano(nel tratto che attraversa i comuni di Controne, Roccadaspide e Castelcivita); Tenza ed Atri (nel comune di Campagna); Tusciano(tra Olevano e Battipaglia); Picentino(tra Giffoni Valle Piana e San Cipriano Picentino); Sarno; Tanagro(nel tratto tra i comuni di Sicignano degli Alburni, Postiglione, Auletta, Sala Consilina, Teggiano e Sassano); Rifreddo(nel comune di Buonabitacolo); nei canali S.Antuono(Polla) e Calore Lucano (Casalbuono). Lazione di ripopolamento si è svolta con lausilio del Dipartimento di Biologia Strutturale e Funzionale della Università Federico II di Napoli che ha relazionato circa la qualità della fauna ittica immessa, indicando i punti di semina ed escludendo dal quadro i parchi e le riserve naturali. Lattività si è svolta in collaborazione con la Polizia provinciale, lEnte Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed il Corpo Forestale dello Stato. Lazione di ripopolamento ha sottolineato lAssessore Antonio Mauro Russo conferma lattenzione dellAmministrazione Cirielli per la rinaturalizzazione dei fiumi salernitani e la considerazione della pesca sportiva e non solo, come opportunità di sviluppo turistico del territorio.